Dopo la sconfitta di misura contro l'Everton il City di Mancini infligge un netto 3 a 0 al Fulham che, contrariamente a quanto successe nella gara di andata, non è riusciuto a recuperare lo svantaggio di 2 a 0 con il quale si è conclusa la prima frazione di gioco.

Ma veniamo alla gara. Parte velocissimo il City per imporre la legge del più forte. E' Dzeko che già al 2° riesce a calciare verso la porta ma è al 10° che gli uomini di Mancini trovano la rete del vantaggio. Johnson entra in area, trova un contatto dubbio ma l'arbitro assegna il penalty, trasformato dal Kun. Chi si aspettava una veemente reazione degli ospiti resta pero' deluso. La gara va avanti con il solitio refrain, cioè con i padroni di casa abili nel gestire a loro piacimento la situazione, senza correre pericolo alcuno. Anche nella ripresa la musica non cambia e nonostante un'abbondante nevicata che si abbatte sul rettangolo verde, il City alla mezzora raddoppia. Azione e cross di Kolarov dalla fascia sinistra, Aguero tocca verso il secondo palo dove Johnson conclude verso la porta, trova un tocco di Baird e batte Schwarzer.
La parola fine la mette Dzeko  che realizza la terza rete dopo una strepitosa azione del Kun, al quale Mancini una "standing ovation" sostituendolo a 10° minuti dalla fine con De Jong. Negli ultimi minuti poi, il Mancio concede spazio anche a Pizarro, centrocampista ex Roma che cosi bagna con un successo la sua presenza con la nuova maglia.

La Redazione