Coppa Italia Primavera alla Juventus. Al San Paolo gli azzurrini di Saurini si arrendono ai tempi supplementari ai bianconeri di Baroni che conquistano il trofeo dopo 6 anni (2006-07).

In un San Paolo con una bella cornice di pubblico e oltre 10mila spettatori a sostenere gli azzurri, la squadra di Saurini vince 2-1 dopo i tempi supplementari.

Napoli- Juventus  1-2 dts (1-1)

Reti: 11’ Padovan (Rig), 87’ Novothny , 109’ Mattiello

Napoli:  Crispino, Allegra, Lasicki, Celiento, Nicolao, Palmiero, Radosevic,Fornito, R.Insigne, Novothny, Tutino.

A Disp: ( Contini, Scielzo, Palma, Savarese, Di Mattia, Zambrano, La Torre, Guardiglio, Del Bono, Romano, Barone, Di Stasio)

All. Saurini

Juventus: Branescu, Garcia tena, Rugani, Mattiello, Schiavone, Padovan, Beltrame, Slivka, Untersee, Kabashi, Magnusson

 A Disp: ( Gagliardini, Penna, Laursen, Lanini, Ceria, Gerbaudo, Bonatini, Cavion, Tavanti, Sakor, Bertinetti, Di Benedetto)

All. Baroni

La partita:

Primo tempo equilibrato con poche emozioni. In avvio più vivace la Juventus che ha cercato di impensierire  Crispino in più di un’occasione.   Il Portiere del Napoli è costretto ad avventurarsi in uscite di emergenza fuori dai pali per difendere la porta azzurra. Juventus più concreta e ben messa in campo da Baroni. Poche le occasioni create dai partenopei, pericolosi con i cross dalla destra di Nicolao  autore di incursioni di Nicolao sulla sinistra. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Nella ripresa subito vivace il Napoli, Al 7’ buona opportunità per Tutino che dopo un’azione personale semina panico nella difesa bianconera, ma si interstardisce e  ritarda la conclusione favorendo l’intervento di un difensore bianconero, poi sulla respinta Novotny prova il tiro che termina di poco a lato.

All’11’ la Juventus passa in vantaggio. I bianconeri guadagnano un  un calcio di rigore per fallo in area commesso da Celiento su Beltrame. Dal dischetto si presenta  Padovan che batte Crispino portando in vantaggio la Juve.

Per il Napoli si fa dura. Azzurri costretti a rimontare. La squadra di Saurini cerca subito il pareggio sfiorando in due occasioni il gol del pari.

La Juve però gestisce bene il vantaggio e gli azzurri faticano a trovare la via del gol.  La Juve stringe i denti ma al 42’  deve arrendersi al pareggio di Novothny che nell’area piccola sfrutta al meglio un cross dalla sinistra e sotto misura batte Branescu firmando il gol dell’1-1. 

Nei minuti finali arriva la reazione dei bianconeri  con il neo entrato Sakor che dai 40 metri colpisce la traversa facendo tremare tutto il San Paolo.

Dopo 4 minuti di recupero si chiudono i tempi regolamentari sul risultato di 1-1. Si va ai supplementari.

Il primo tempo supplementare finisce in parità 1-1.

Nel secondo tempo il Napoli accusa la stanchezza e La Juve ne approfitta andando a segno al 4’ del secondo tempo supplementarecon Mattiello che sugli sviluppi di un contropiede semina la difesa azzurra e con un diagonale batte Crispino mettendo nel sacco il gol del 2-1 che taglia le gambe agli azzurri.

Nel Finale il Napoli non molla. Il neo entrato Barone dopo un’azione ubriacante mette a sedere due giocatori bianconeri con un doppio dribbling e prova la conclusione che esce alta di poco. La Juve non molla la presa e gestisce il vantaggio fino al 120’ portando a casa un successo che vale la Coppa Italia.  

Roberto Sica