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05/02/2012
Freddo al centro-sud. Vittime in Abruzzo e a Roma
Non si placa l’ondata di freddo in Italia. Dopo la neve caduta nel nord Italia, sta attraversando la penisola giungendo fino al sud. Particolarmente grave la situazione in alcune regioni. In Abruzzo la Regione, attraverso l’ufficio stampa ha dichiarato lo stato di emergenza regionale ed ha delegato i prefetti a chiedere l’intervento dell’esercito.
La situazione critica su tutto il territorio ha portato il governatore dell’Abruzzo a disporre la chiusura di tutti gli uffici pubblici per la giornata di lunedì, 6 febbraio con appelli ai cittadini a restare a casa per evitare situazioni di pericolo. Il grande freddo in Abruzzo ha già causato 2 vittime: A Mosciano un uomo di 51 anni, , è stato stroncato da un infarto mentre spalava la neve dalla sua abitazione. mentre un uomo di 87 anni di Archi in provincia di Chieti è stato colpito da infarto mentre puliva il ghiaccio fuori casa ed è poi caduto esanime a terra battendo la testa.
Il freddo ha causato altre vittime nel Lazio: a Roma una senzatetto di 78 anni è stata trovata morta alla stazione Termini, mentre una donna di 66 anni é morta assiderata nella sua casa fatiscente a Palestrina, vicino Roma.
La Redazione