Mentre era in corso la cerimonia di giuramento del nuovo governo formato da Enrico Letta, un uomo, vestito in modo elegante, si sarebbe avvicinato ai carabinieri presenti all'esterno di Palazzo Chigi ed ha esploso contro di questi dei colpi di pistola, ferendone due, di cui in materia più grave. L'uomo ha poi tentato di darsi alla fuga ma è stato prontamente bloccato dalle forze dell'ordine. Si tratta di un calabresedi 49 anni, disoccupato, Luigi Preiti. Non sono ancora chiare le motivazoni che hanno spinto l'uomo al tragico gesto

Il Ministro dell'Interno, Alfano, ha fornito ulteriori dettagli sull'accaduto con una breve dichiarazione. "L'attentatore avrebbe voluto suicidarsi subito dopo il gesto ma il caricatore della pistola era esaurito. Trattasi di un gesto isolato, sul quale sono in corso ulteriori accertamenti. Uno dei carabinieri feriti è in prognosi riservata, l'altro è in migliori condizioni. Il Consiglio dei Ministri ha espresso formalmente per bocca di Enrico Letta solidarietà all'Arma dei carabinieri ed alle famiglie dei due militari feriti oggi. Nonostante la situazione dell'ordine pubblico non desti alcuna preoccupazione, sono state rafforzate le misure di controllo agli obiettivi sensibili".

La Redazione