Quando l’estate si avvicina, aumenta il desiderio di godere del proprio giardino, che si è già animato con la presenza di fiori dai mille colori. Non puo' mancare il girasole, che, come già insito nel nome, si trova sempre rivolto nella direzione dei raggi solari, per assorbirne la luce e il calore. I fiori esterni, denominati anche “fiori dei petali”, si lasciano ammirare per i loro acceso colorito, con sfumature che dal giallo scivolano dolcemente verso l’arancione.

Nella zona centrale, invece, si trovano i “fiori del disco”; tipicamente scuri, dal fusto lungo e sottile, capaci di raggiungere anche i due o tre metri. Le foglie che presentano forma ovale o cuoriforme, sono di grandi dimensioni e si dispongono in modo alternato.

Anche il gelsomino privilegia il sole ed è per questo che fiorisce sempre nel pieno della calda stagione. I suoi fiori, piccoli e di colore bianco vengono sovente adoperati per le decorazioni dei giardini e garantiscono un tocco di eleganza anche per ricoprire i posti più secchi, come muri e
recinzioni.

Secondo le credenze più antiche il loro profumo conferiva uno stato di benessere talmente repentino da essere utilizzato perfino nelle cure contro il mal di testa o l’influenza.

Un’altra pianta della quale occorre la presenza è di certo la bocca di leone. E' una pianta mediterranea, con fiori tubolari di forma allungata, aperti verso l’alto, che ricordano vagamente il muso del re della foresta. La vasta gamma di colori crea l’imbarazzo della scelta: spiccano il giallo, il rosso, il fucsia, la lavanda, ma esistono in natura anche varietà bicolori o con sfumate venature.

Per coloro i quali amano il romanticismo la scelta non puo' che ricadere sulle margherite, che sbocciano da maggio ad ottobre: i fiori esterni sono formati da capolini bianchi disposti intorno al disco centrale di colore giallo.

Gli antichi attribuivano a questa pianta virtù profetiche in amore: da qui forse deriva l’abitudine diffusa di sfogliarne i petali, ad uno ad uno, per trovare risposta ai quesiti.

Ma naturalmente le specie esistenti ci consentono un ventaglio di scelta molto ampio. Dalle ganti orchidee ai gigli dolcemente profumati, passando per i tulipani.

Il problema degli spazi vuoti? Facile risolverlo.  Aggiungiamo foglie e piante erbacee, oppure vasi da decorazione. E per tenere il nostro giardino sempre in perfetto ordine e gradevole al nostro sguardo, possiamo anche ricorrere alle piante sempreverdi, capaci di essere utili per ogni stagione o, in alternativa, indirizzarsi verso piante che fioriscano fino ad autunno inoltrato. E, in tal modo, il giardino sarà sempre in ordine senza troppa fatica.

Ilaria Licenziato