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02/07/2013
La stella marina, una strana forma animale.
Numerosi sono gli esseri viventi che popolano il mare tra i quali annoveriamo delle affascinanti creature appartenenti al phylum degli Echinodermi, a forma di stella appiattita e rivestite di piastre calcaree, che sovente sono vivacemente colorate.
Trattasi di animali marini bentonici aventi un corpo costituito da un disco centrale dal quale si dipartono cinque bracci uguali, adatti ad effettuare ampi movimenti flessori; generalmente sono carnivori, ghiotti soprattutto di bivalvi e ostriche, che riescono ad aprire grazie alla grande forza di cui dispongono, al punto che nessun guscio riece a rimanere chiuso per molto tempo.
Le braccia sono dotate di un solco profondo, dalla punta fino al centro del disco, ove è allocata la bocca. A quest'ultima fa seguito un apparato digerente molto semplice, con uno stomaco capace di estroflettersi riversando sulla preda i succhi gastrici e con un intestino ramificato che termina con l’ano.
Degna di menzione è la capacità di autotomia che conferisce loro la capacità di rigenerare una parte del corpo, nell'eventualità di un'amputazione.
Le stelle marine possiedono un sistema acquifero vascolare assai particolare che, grazie ad un complesso sistema di canali, consente all’acqua di scorrere all’interno del corpo, mentre alcuni organi ne regolano la pressione; inoltre dai solchi spuntano numerose piccole appendici,dette pedicelli ambulacrali, che terminando con una specie di cuscinetto-ventosa, permettono la locomozione.
In ogni caso i movimenti sono lentissimi, tant'e che la stella da' l'impressione di essere ferma, spinta solo dalla corrente che impossessandosi del suo corpo, la trascina sul fondo del mare.
In effetti, il suo é un mondo senza alcuna direzione, poiché le sue strutture sensoriali sono diverse da quelle di tutte le altre forme animali.
Le macchie oculari, che appaiono come dei puntini rossi su ciascun braccio, riescono solo ad identificare le variazioni luminose e null’altro. e percio' si puo' presumibilmente affermare che “la stella di mare non vede dove va”!
Letizia Passantino