Si parte: anche quest’anno tutti saranno da me per l’annuale appuntamento!
Mia sorella, i nipotini, i nonni ed anche i loro fedeli amici con i quali sono soliti incontrarsi per il ramino !!
Il campanello impazzirà e, precipitosamente, uno ad uno conquisteranno in salotto i migliori posti. Don Carmine, dirimpettaio di pianerottolo, da anni è sempre l’ultimo arrivato: come sempre, si farà strada con il suo bastone “permesso, permesso, aggià passà, mmò inizia o’ festivàl” !!
Divano, poltrone, pouf, sgabelli, mai è rimasto un solo posto libero !
Dinanzi alla Tv, come in una vera curva B, i “tifosi” saranno pronti a rimirare la 62’ edizione del Festival della canzone Italiana .
“Poiché nun sent’ tant’ bbuone..pozz’avè a primma fila” ??? “E che stamm’..’o cinema” !? d’impeto, rispondo alla mia adorata ed arzilla nonna che già si preoccupa di non perdersi l’esordio di questa sera.
I più anziani si preparano ad indossare apparecchi per l’udito di gran tecnologia, i più giovani invece stanno già allenando l’indice pronti ad inviare il proprio televoto; invece Don Carmine, ci illustra le sue nuove e speciali lenti tridimensionali “aggie sapute che se ponn’ verè gli angeli vicino ai cantanti” .. “Ahà, perciò o’ chiammane’ San Remo” gli risponde il più sfrontato dei nipoti.
L’atmosfera sembra mistica davvero e già si surriscalda: mia nonna ha con sé tra le mani il suo antico rosario …“ma stasera nun trasmettono ‘a messa” le ricordo; mia sorella invece, ricordando Carosello, già raccomanda ai figlioletti “dopo il festival si và a dormire” .
Quello di San Remo è da 60 anni un evento importante, atteso con curiosità ed interesse, simbolo di una storia che da sempre riunisce le famiglie italiane. Le serate dedicate alla kermesse sanno di una formula magica come le lancette di un orologio che segna il tempo di quelle ore su spartiti di infinite note.
Non ci resta che attendere il calare della sera. Chi sarà poi il vincitore? Il più bravo, il più originale, il più romantico ?! Noi ci auguriamo che possa stravincere la “musica” in assoluto e, soprattutto, che gli artisti tutti con le loro canzoni possano far brillare il cielo in “un blu dipinto di blu”!

Claudio d’Orlando