Comincia male la sfida all 'Arsenal per il Milan di Allegri. Pochi minuti e il tecnico toscano è costretto a sostituire l'infortunato Seedorf con Emanuelson. Ma i segnali negativi svaniscono immediatamente dopo, con Boateng che realizza il gol del vantaggio con uno straordinario destro che si infila proprio sotto la traversa. Il raddoppio arriva sull'asse Ibra-Robinho. Bravissimo lo svedese a scattare sul filo del fuorigioco e a servire il brasiliano, che di testa realizza il 2 a 0. A questo punto l'Arsenal sparisce dal campo, e i rossoneri si esaltano, con Robinho e Ibrahimovic(su rigore) che arrotondano il punteggio fino al 4-0. Qualificazione in tasca per il Milan.

Nell'altra partita, Lo Zenit ha battuto il Benfica per 3 a 2. Partita sconsigliata ai deboli di cuore, che ha visto gli ospit andare in vantaggio al 20° con Pereira, per poi essere raggiunti da Shirokov al 27° e superati da Semak al 71°. Ma i colpi di scena non mancano in un finale pirotecnico che vede il Benfica realizzare il gol del 2 a 2 con Cardoso all'87°, e lo Zenit trovare il nuovo e definitivo vantaggio un minuto dopo, ancora con Shirokov.

Match davvero durissimo,come testimoniato dai 5 cartellini gialli distribuiti dall'arbitro( 2 per lo Zenit, 3 per il Benifica)  e discorso qualificazione rimandato al ritorno.

Donatello Giannetti