La Sampdoria si presenta ai blocchi di partenza del campionato con il consolidato 3-5-2 di Delio Rossi, ricominciando così come aveva terminato. A Marassi, infatti, esattamente come nell'ultima partita della scorsa stagione, arriva la Juventus campione d'Italia. Era il 18 maggio, e la Samp chiuse con una vittoria di prestigio, un 3 - 2 che i tifosi blucerchiati sperano sia beneagurante per questo esordio. La cessioni di Poli, Icardi e Maxi Lopez sembrano aver indebolito una rosa che resta comunque competitiva per il raggiungimento di una tranquilla salvezza. A Manolo Gabbiadini, talento di sicuro avvenire, toccherà il compito di realizzare reti pesanti, ispirato magari dalla velocità dell'altro attaccante, Eder.

Poco da raccontare sulla Juventus che non si conosca già. Formazione, quella bianconera, che ha già dimostrato, asfaltando la Lazio all'Olimpico e aggiudicandosi così la Supercoppa, di non essere assolutamente sazia. Completamente rinnova in attacco, con Tevez e Llorente a integrare un reparto già numericamente consistente nella passata stagione. Importante anche l'acquisto di Ogbonna, che visti i tantissimi impegni sarà ben più di una valida alternativa.

Juventus grande favorita di questo match che comunque nasconde qualche insidia. Se sul piano tecnico infatti la differenza di valori è evidente, bisognerà capire quanto riuscirà ad incidere, eventualmente, l'entusiasmo, la corsa e l'agonismo che non mancheranno certamente ai padroni di casa.

Donatello Giannetti