Dopo gli straordinari e meritati successi ottenuti dal Milan sull' Arsenal ( 4 - 0) e dal Napoli sul Chelsea ( 3 - 1 ), il calcio italiano si attendeva grandi cose anche dall' Inter, impegnata nel primo round di questi ottavi di finale al Velodrome di Marsiglia, contro l' Olimpique di Didier Dechamps. Ma proprio all'ultimo respiro, i nerazzurri subiscono la rete di Ayew, che regala il successo ai francesi, condannando la formazione di Ranieri alla quinta sconfitta nelle ultime sei partite ufficiali. Numeri, questi, che confermano il periodo di crisi, e  impongono sicuramente un'attenta riflessione al presidente Moratti. Tuttavia, raqionando sempre con la logica del 180 minuti, va detto che il risultato di 1 a 0 per il Marsiglia maturato al termine dei primi 90 minuti di gioco, lascia del tutto aperti i giochi qualificazione, con i nerazzurri che a nostro avviso rimangono ancora favoriti per il passaggio del turno.  Anche stasera l'Inter non ha demeritato, e probabilmente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. Claudio Ranieri per l'occasione decide di sorprendere tutti, schierando dal primo minuto una inedita coppia di attaccanti, Zarate - Forlan, con il supporto di Snejider nel ruolo di trequartista. Chiaro l'intento del tecnico romano di utilizzare le due punte per allargare la difesa avversaria, creando lo spazio centrale per gli inserimenti del fuoriclasse olandese.

E' l'Olimpique che fa la partita, provando a impensierire l' Inter che passa i primi dieci minuti in grande difficoltà, tenendo comunque bene il campo, grazie alla grande esperienza del suo trio difensivo, Chivu - Lucio - Samuel. L'ennesimo infortunio della stagione priva i nerazzurri della spinta di Maicon, che per una distorsione al ginocchio è costretto a lasciare il posto a Nagatomo.  Il secondo tempo non regala grandi spunti, e Ranieri opta per il cambio di modulo, sostituendo Zarate, egoista e impreciso, con Obi, lasciando chiaramente intendere che il pareggio sarebbe un risultato gradito in casa interista. Anche l' OM non sembra volersi dannare più di tanto, e così tra gli sbadigli si arriva al 90°, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo, un' imperdonabile distrazione di Chivu regala a Ayew un'occasione d'oro a pochi passi da Julio Cesar. L'attaccante ghanese deve solo spingere in rete, realizzando così il gol della vittoria francese. Marsiglia in festa, e Inter che ancora una volta è costretta a rientrare negli spogliatoi a testa bassa.

Donatello Giannetti