La notizia è sconvolgente: un infarto ha portato via il grande Lucio Dalla. Il cantante si trovava in Svizzera impegnato in una serie di concerti.

Il cantautore bolognese era una stella artistica di grande spessore: con il suo talento, il cantante ha saputo far brillare l’intero mondo musicale, grazie a capacità e talento innati.

La sua è stata pura versatilità: dal clarinetto al pianoforte, dal saxofono alle tastiere, Lucio Dalla ha saputo produrre nel corso della sua lunga brillante carriera veri gioielli di eccelsa musica senza mai sbagliare un solo brano.

Per Dalla non esistevano confini musicali : jazz, canzone d’autore, melodia, lirica, non un solo stile lo ha mai preoccupato; né si riescono a contare le tante importanti collaborazioni con artisti di gran fama, come De Gregori, Ron, Morandi, Pavarotti, Mina, Zero, e tanti altri nomi illustri che grazie alla sua splendida e particolarissima voce hanno deliziato pubblici e critici di ogni parte del mondo .

Canzoni come “Caruso - Cosa Sarà - Ma come fanno i Marinai – L’anno che verrà ” sono soltanto pochi esempi di un uomo che quando cantava lo faceva amando, perché il canto era la sua grande passione .

Lo avevamo visto sorridente, sereno, felice nel Festival di Sanremo di quest’anno, dopo quarant'anni dall'ultima partecipazione, accompagnando il giovane cantautore Pierdavide Carone nel brano Nanì, del quale era anche co-autore. E la gente lo amava, da sempre: sembrava non terminare mai quel lunghissimo applauso, quasi a ringraziarlo per quanto fatto in 50 anni di musica, quella vera, quella bella, quella unica, in cui ha saputo “parlare” di tutto emozionando tutti.

Il suo talento gli valse nel 2003 il titolo di Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana per iniziativa del Presidente della Repubblica.

Questa notizia, incredibile e crudele, lascia tutti noi sgomenti e con l’amaro in bocca: il destino ha portato via Lucio Dalla dal palcoscenico della vita pochi giorni prima del suo giorno di nascita, quel 4 marzo 1943 che gli valse il terzo posto al Festival di Sanremo del 1971.

Se io fossi un angelo …hai cantato qui per noi: ora da lassù incanta con le tue note l’intero paradiso ! Grazie Lucio !

Claudio d’Orlando