Nell'ottava giornata di ritorno di serie A a poche ore dal match del San Paolo che vedrà  impegnate Napoli e Roma per la lotta al secondo posto, arriva l'ennesima conferma della capolista Juventus che nel match di mezzogiorno supera la Fiorentina di Montella per 1-0 grazie ad un gol di Asamoah, viziato da una deviazione, e rafforza il primato La squadra di Conte sembra davvero non avere più rivali, e dopo aver battuto domenica scorsa il Milan a San Siro, di misura di libera anche dell'ostacolo Fiorentina. 

Nelle gare del sabato ancora un ko per il Milan che a Udine esce sconfitto per 1-0 sotto i colpi di Totò Di Natale, autore dell'1-0 che regala i tre punti ai friulani. Termina in parità il derby delle isole tra Catania e Cagliari. Per i rossoblu ancora a segno l'uruguagio Vecino che si sta confermando ottimo acquisto con due reti in due giornate e grande classe e qualità.Per il Catania a segno Bergessio, sempre prezioso negli ultimi sedici metri. 

Il pomeriggio della domenica ha regalato gol, spettacolo e qualche sorpresa. Oltre al pareggio per 0-0 tra Bologna e Sassuolo vittoria importante per il Chievo che al 93' riesce ad avere ragione del Genoa con un rigore firmato da Paloschi. A nulla serve il gol di Gilardino, siglato pochi minuti prima.

Torna al successo l'Inter di Walter Mazzarri. Palacio firma il gol che vale tre punti per i nerazzurri contro il Torino, nel giorno del 106esimo compleanno della società nerazzurra. 

Cade la Lazio. La squadra di Reja manca di continuità, e dopo l'ottimo successo di domenica scorsa a Firenze , tra le mura amiche dell'Olimpico lascia tre punti all'Atalanta di Colantuono. 

Vittoria importante per il Parma che si conferma una delle migliori squadre in questo 2014 e batte 2-0 il Verona al Tardini. Da emozioni il successo della Sampdoria a Marassi. I blucerchiati , contro il Livorno vanno sotto di due reti e poi ribaltano la situazione conquistando i tre punti dopo uno spettacolare 4-2.

Questa sera il testimone passa al San Paolo. Tra Napoli e Roma la posta in palio é altissima. E con un San Paolo stracolma, le emozioni sono assicurate. 

Roberto Sica