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06/03/2012
Il Milan si qualifica, ma quanta paura!
Passa a fatica, il Milan di Allegri, e soprattutto si qualifica dopo aver visto materializzarsi nuovamente vecchi fantasmi evidentemente ancora ben impressi nella memoria. Due 'storiche' rimonte subie proprio in Champion's, devono aver comunque lasciato un segno nella formazione rossonera. Era il lontano aprile del 2004, quando il Milan si presentò allo stadio 'Riazor' per affrontare il ritorno dei quarti di finale contro il Deportivo La Coruna, dopo aver vinto la gara d'andata con il punteggio di 4 a 1. Ma quella sera in Spagna bastarono 5 minuti ai giocatori di casa per infiammare i tifosi con il gol del vantaggio, siglato da Pandiani. Poi, durante il match, arrivò minuto dopo minuto il crollo dei rossoneri, che uscirono sconfitti con un secco 4 a 0 rimediando una clamorosa eliminazione.
Ancora più dolorosa e assurda la rimonta subita dal Milan ad opera del Liverpool, nella finale di Champion's più titolata della storia del calcio. Maggio 2005, rossoneri che chiudono il primo tempo in vantaggio per 3 a 0, champagne in ghiaccio e tifosi che sugli spalti già iniziano a festeggiare il prevedibile trionfo. Ma nella ripresa, capitan Gerrard suona la carica per i red's, realizzando di testa il gol dell' 1 a 3. Poi, nel giro di pochissimi minuti, altre due reti, di Smicer e di Xabi Alonso. Si va ai supplementari, e poi ai rigori, dove per il Milan sono fatali gli errori di Serginho, Pirlo e Shevchenko.
Stasera, a Londra, la formazione di Allegri ha rischiato un nuovo tracollo. Sotto di 3 gol al termine del primo tempo, ha però trovato ad inizio ripresa, l'equilibrio tattico e la concentrazione necessaria per soffocare la manovra ariosa dell'Arsenal, ed è riuscito pur con una prestazione davvero disastrosa, a tenere questo punteggio che la qualifica ai quarti di finale. Sarebbe stata una beffa per il Milan e per tutto il calcio italiano subire una simile eliminazione, e l'unica giustificazione che possiamo dare stasera ai rossoneri è quella di essere giunti a Londra con una formazione largamente rimaneggiata. Resta la sensazione di una squadra scesa in campo con un pò di presunzione che è diventata prima paura e poi terrore dopo i gol subiti. Milan che passa comunque ai quarti, Arsenal che nonostante la larga vittoria non riesce a compiere l'impresa.
Donatello Giannetti