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17/04/2014
Udinese, la fabbrica di 'gioielli'. Sabato al Friuli c'e' il Napoli
L'Udinese, sconfitta nel monday night dalla Juventus, occupa una tranquilla posizione di metà classifica e anche per questa stagione ha raggiunto l'obiettivo minimo previsto, quello della permanenza nella massima serie. Annata non brillantissima per gli uomini di Guidolin, che hanno alternato ottime prestazioni ad altre davvero incolori. Ben 17 le sconfitte subite finora, a fronte di 11 vittorie e 5 pareggi.
A condizionare questo rendimento è stato il numero di gol realizzati: appena 35 le reti messe a segno da Di Natale e compagni, con Muriel che nonostante le grandi potenzialità non è ancora riuscito ad esplodere come tutti si aspettavano. Il centravanti colombiano resta comunque un giocatore molto temibile, al pari di Nico Lopez, uruguaiano utilizzato però davvero poco dal tecnico Guidolin.
Altri due profili molto interessanti sono Heurtaux e Danilo, entrambi pronti al grande salto in una formazione di vertice. Il primo, in particolare, ha ormai completato il suo progresso di crescita ed è stato protagonista di una stagione all'insegna della continuità e del rendimento particolarmente elevato, abbinando qualità tecniche e fisicità. Molto bene ha fatto anche Danilo che assicura solidità al reparto. Infine, merita sicuramente di essere menzionato quello che a nostro avviso potrà rappresentare il dopo Buffon per la nazionale italiana, il giovanissimo portiere Scuffet.
Questo ragazzo ha ovviamente ancora grandi margini di crescita ma ha già fatto vedere quali sono le sue potenzialità, mostrando esplosività, colpo d'occhio e buona personalita. Contro la Juventus è apparso meno sicuro del solito, manifestando qualche limite probabilmente dovuto all'inesperienza.
Donatello Gianentti