Il Mondiale di calcio che si disputerà in Brasile, con inizio fissato per il 12 giugno, è' sicuramente un evento che terrà incollati alla tv milioni di spettatori. Il match che aprirà la manifestazione vedrà di fronte Brasile (squadra ospitante) e Croazia ma quest'oggi inizieremo a parlarvi delle avversarie dell'Italia, inserita nel Gruppo D, insieme a Inghilterra, Costa Rica ed Uruguay, partendo proprio con i sudamericani che hanno ottenuto la qualificazione non senza patemi.

Dopo il quarto posto ottenuto in Sudafrica nel 2010 e la vittoria in Coppa America nel 2011, la Celeste non ha vissuto momenti particolarmente entusiasmanti. Sembrava infatti che non dovesse farcela ad arrivare in Brasile, ma poi c’è stata una lunga rincorsa, culminata con la vittoria nello spareggio con la Giordania che ha fornito il pass per partecipare al Mondiale.

Leggendo il palmares dell’Uruguay troviamo due Coppe del mondo (la seconda con il clamoroso successo al Maracanà contro il Brasile nel 1950), quindici Coppe America (record assoluto), due medaglie d'oro olimpiche e il Mundialito disputato a Montevideo tra il 1980 e il 1981. Nelle due Confederations Cup a cui ha partecipato, nel 1997 e nel 2013, ha chiuso classificandosi al quarto  posto.

Al giorno d'oggi parliamo di una squadra ricca di talento e agonismo, un mix che potrebbe rivelarsi devastante per le avversarie. La coppia d’attacco è una delle più interessanti e forti del calcio mondiale, essendo composta da Edinson Cavani, bomber del Psg e Luis Suarez, suo concittadino (sono nati entrambi a Salto) e attaccante del Liverpool. Non va dimenticato Diego Forlan che, pur non essendo più un cannoniere di razza come nel 2010, ha nel suo bagaglio la classe e l'esperienza giusta per poter essere decisivo nei momenti "topici".

Nel reparto difensivo il leader è Diego Lugano che sarà affiancato da Godin, centrale dell’Atletico Madrid, A difendere i pali, un'altra vecchia conoscenza del calcio italiano, Muslera. Anche nella linea mediana, i sudamericani sapranno farsi valere. Gargano, Rios, Rodriguez e l'ex fantasista del Bologna Gaston Ramirez, consentiranno a Tabarez di disporre della giusta dose di grinta ed imprevedibilità.

Questi i convocati:

Portieri: Fernando Muslera (Galatasaray), Martin Silva (Vasco Da Gama), Rodrigo Munoz (Libertad).

Difensori: Diego Lugano (West Bromwich Albion), Diego Godin (Atletico Madrid), José Maria Gimenez (Atletico Madrid), Martin Caceres (Juventus), Maximiliano Pereira (Benfica), Jorge Fucile (Porto), Sebastian Coates (Nacional).

Centrocampisti: Egidio Arevalo Rios (Morelia), Walter Gargano (Parma), Diego Perez (Bologna), Alvaro Gonzalez (Lazio), Alvaro Pereira (San Paolo), Cristian Rodriguez (Atletico Madrid), Gaston Ramirez (Southampton), Nicolas Lodeiro (Botafogo).

Attaccanti: Luis Suarez (Liverpool), Edinson Cavani (PSG), Diego Forlan (Cerezo Osaka), Cristian Stuani (Espanyol), Abel Hernandez (Palermo, Ita).

All. Oscar Tabarez

 Domenico Paradiso