Dopo il debutto al Mondiale di Brasile e Croazia, oggi è arrivato il turno delle altre due nazionali che vanno a completare il girone A: Messico e Camerun che si sono affrontate oggi all’Arena das Dunas. Le due nazionali sono intenzionate fin da subito a vincere la partita come dimostrato dalle formazioni iniziali. Entrambi i tecnici hanno scelto moduli di gioco molto offensivi con l'unica sorpresa rappresentata dall'assenza di Javier Hernandez che è partito dalla panchina.

La gara è stata disturbata dalla pioggia battente che ha reso certamente la vita difficile ai protagonisti in campo.  Parte benissimo il Messico che obbliga i camerunensi a difendersi nella propria metà campo fin dai primi minuti di gioco. Al 10’ arriva il primo squillo del Tricolor. Da un cross a giro di Herrera, dos Santos si fa trovare pronto in aria piccola e al volo di piatto sinistro batte in rete. Gol annullato al numero 10 messicano per un offside inesistente. Dopo qualche minuto si risveglia anche il Camerun che imposta la prima azione della partita e guadagna un corner. E’ proprio dalla mischia ricavata dal calcio d’angolo che i leoni indomabili trovano la rete, anche stavolta annullata, ma stavolta il fuorigioco era evidente.

Eto’o e compagni prendono fiducia e si riportano nella metà campo avversaria con più frequenza. È proprio il numero 9 a suonare la sveglia al 21’ sfiorando l’incrocio dei pali con un tiro dal limite dell’area. Ma la beffa per il Messico arriva al 29’ , quando, ancora dos Santos, trova il gol di testa sfruttando un cross da calcio d’angolo. Il guardalinee alza ancora la bandierina, ancora erroneamente. Si concludono così i primi 45’ sul risultato di 0-0, con i messicani padroni della partita e il Camerun pronto a ripartire in contropiede ma troppo intimorito e spesso incapace di costruire significative azioni da rete.

La seconda frazione inizia analogamente alla prima. Il Messico che imposta e che si rende subito pericoloso dopo due minuti con Peralta, che però a tu per tu con Itandje si fa ipnotizzare dall’estremo difensore camerunense e non sfrutta l’ottima occasione. Ma il gol è nell’aria e Peralta si fa subito perdonare. Al 61’ ancora dos Santos, migliore in campo, con una percussione centrale esplode il tiro da limite dell’aria respinto corto da Itandjem, ne approfitta Peralta che con un tapin vincente porta il Messico meritatamente in vantaggio.

Nella mezz’ora successiva aumenta l’intensità della pioggia e cala inevitabilmente il ritmo. Il Messico gestisce energie e possesso palla, spingendo di meno e rischiando poco su qualche scintilla dei leoni, questa sera tutt’altro che indomabili. Da segnalare al 73’ l’ingresso di Hernandez che prende il posto dell’autore del gol del vantaggio senza incidere più di tanto sulla partita. L’ultima chance per il Camerun arriva nei minuti di recupero. Benjamin Moudandjo aggancia un bel cross al limite dell'area piccola e incorna subito sulla sinistra. Sfortunatamente per lui il portiere Ochoa è attento e para. Senza ulteriori colpi di scena la partita si spegne sull’1-0 a favore del Tricolor.

Si conclude così la prima giornata di Mondiale per il girone A che vede aggiornarsi così la classifica:

GIRONE A Pt G V N P

BRASILE 3 1 1 0 0

MESSICO 3 1 1 0 0

CAMERUN 0 1 0 0 1

CROAZIA 0 1 0 0 1 

Gianluca Cotone