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17/06/2014
BRASILE 2014, GRUPPO G: LA GERMANIA CALA IL POKER, VINCONO GLI USA
Disputata la prima giornata del mondiale anche dalle nazionali del gruppo G. Nella giornata di ieri, alle 18.00, si sono affrontate Germania – Portogallo mentre poche ore fa sono scese in campo Ghana e Usa. Tanti campioni di scena nel big match del pomeriggio, da Muller a Ronaldo, i componenti delle due nazionali sono tutti di calibro internazionale. Le due formazioni si schierano in campo entrambe con un 4-3-3 e già dopo poche battute, ci sono due occasioni importanti per ciascuna compagine.
Neanche a dirlo, è CR7 il primo pericolo per la difesa tedesca. Mr. pallone d’oro supera alcuni difensori all'interno dell'area e calcia nell'angolo sinistro ma Neur conferma le sue doti di grande portiere e replica da par suo. Replicano subito i tedeschi- E' Khedira che con un tiro dalal distanza, manda la sfera a lambire il pale. Il vantaggio tedesco arriva pochi minuti dopo, su calcio di rigore, per una trattenuta in aria. Muller si porta sul dischetto e infila la sfera in rete. Siamo al 12°, Germania in vantaggio.
Da questo momento in poi, si assiste ad un autentico monologo dei tedeschi che lasciano le briciole ai loro avversari, incapaci di allestire un'azione degna di tal nome, cimentandosi solo con qualche tiro dalla distanza, rimasto senza esito.
Dominio netto degli uomini di Low che chiudono la pratica con altre due reti. Al 32° ci pensa Hummels con un colpo di testa su cross proveniente da calcio d'angolo e poi è ancora Muller, nel recupero, a capitalizzare con caparbietà e rapidità, firmando, in un sol colpo, doppietta e 3-0.
Nel frattempo, al 37’ Pepe è stato espulso per un fallo di reazione, originato da una simulazione di Muller e lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica. Partita chiusa ed infatti, la ripresa non regala emozioni di sorta, eccezion fatta per la quarta rete dei tedeschi, la terza di Muller, che giunge al 78’.
Nell’incontro della notte protagoniste le Stelle Nere e gli Stati Uniti. In campo ci sono anche due “italiani”, Asamoah e Muntari, entrambi appartenenti al 4-3-3 ghanese, mentre la nazionale a stelle e strisce si schiera con un solido 4-3-1-2. Con qualche tifoso ancora in cerca del posto a sedere arriva già la prima rete. Un’azione sulla sinistra favorisce l’avanzata di Dempsey che salta l’avversario con disarmante facilità e, a tu per tu con Kwarasey, indirizza la sfera nell'angolo più lontano. Un gol di pregevole fattura per il capitano statunitense che regala il vantaggio ai suoi compagni dopo 30secondi dal fischio iniziale. Doccia freddissima per il Ghana che, colpito a freddo, non riesce a controbattere rischiando più volte nei minuti successivi di subire il doppio svantaggio con Altidore, che più volte si rende pericoloso in area piccola.
Sfortunatamente proprio il numero 17 statunitense dovrà abbandonare il campo al 22’ per un infortunio muscolare. Pur in assenza di palle gol, la gara si mantiene gradevole con ritmi alti e ribaltamenti di fronte che offrono al pubblico la visione di una partita equilibrata ma giocata intensamente da tutti i protagonisti in campo.
Ad inizio ripresa i ghanesi cercano subito nei primi minuti di rimediare allo svantaggio senza però trovare fortuna. Prima con Muntari, che sfiora il palo con un tiro dalla distanza e poi due volte con Gyan che nella prima circostanza, di testa, manda alto e poi trova Howard reattivo nella risposta. Sull’asse Asamoah-Boateng, entrato in campo al 60’, nascono le migliori occasioni per le Stelle Nere da qui alla fine della partita, con rapide azioni offensive che peccano però di precisione nell'ultimo passaggio. Ma il gol è nell’aria e con gli Usa rinchiusi nella propria metà campo, all’82’ un’azione ghanese ben organizzata permette ad Ayew di trovarsi solo davanti Howard e di realizzare il gol del pareggio.
Ma non finisce qui, come tutti potevano lecitamente supporre. Con un ultimo sforzo, gli Stati Uniti conquistando in contropiede un calcio d’angolo sfruttato al meglio dal difensore Brooks che di testa insacca il definitivo 2-1, rendendo vano l’illusorio pareggio ghanese di quattro minuti prima e lasciando aperta la porta per la qualificazione al turno successivo. Stati Uniti in vetta alla classifica del girone a tre punti con la Germania, seguono Ghana e Portogallo a zero.
Gianluca Cotone