Notizie » Calcio » Calcio Estero
21/06/2014
BRASILE 2014, GIRONE E: SPETTACOLO FRANCESE, L’ECUADOR VINCE DI MISURA
Si è conclusa nella notte la seconda giornata del mondiale per il gruppo E. Poco prima, alle 21.00 ora italiana si erano affrontate Svizzera e Francia, appaiate a 3 punti e, quindi, alla ricerca della vittoria per garantirsi la qualificazione. Ha chiuso la lunga notte mondiale la gara tra Honduras ed Ecuador. Sono state rispettate le attese nel confronto tra gli svizzeri e i blues; i ventidue in campo ma soprattutto gli uomini allenati da Deschamps, hanno dato spettacolo. Sette le reti realizzate, originatesi a valle di azioni rapide, spesso esaltanti nella loro costruzione, per il 5-2 finale a favore della Francia, scesa in campo con il consueto 4-3-3 a trazione anteriore.
I rossocrociati hanno optato invece per il 4-2-3-1 che pero', per quanto visto, si è dimostrato fallimentare, almeno nella sua applicazione, Un quarto d’ora dal fischio iniziale e la partita si infiamma. In due minuti tra il 17’ e il 18’ la Francia trova l'uno-due decisivo e stende al tappeto gli avversari.
Prima Giroud, finalizzando di testa un ottimo cross da calcio d’angolo, e poi Matuidi, che a tu per tu con Benaglio lo supera nell’angolo sinistro, mettono in discesa la partita e consentono alla Francia di ritrovarsi in un lampo sul 2-0. La Svizzera reagisce con Xhaka che segna, però, in posizione irregolare, e poi con Shaqiri che sciupa un’ottima occasione per dimezzare il risultato. Così in un primo tempo con molte azioni e ribaltamenti di fronte, sono ancora i francesi nel finale a sfruttare al meglio le veloci ripartenze, approfittando di una disposizione tattica degli avversari che ha lasciato davvero molto a desiderare.
Al 32’ un rigore netto per i Blues viene fallito da Benzema che si fa ipnotizzare da Benaglio. Il portiere però non può opporsi pochi minuti dopo su un tiro ravvicinato di Valbuena, assistito perfettamente dal numero 9 francese, tra i migliori in campo, che porta la sua nazionale al riposo con un solido 3-0.
Nonostante un fisiologico calo atletico, la ripresa ha offerto analoghe emozioni e gol. Timidamente la Svizzera ci prova ad impensierire i Blues ma con scarsi risultati. I francesi invece sanno essere concreti sotto rete e chiudono la pratica velocemente. Tra il 67’ e il 73’ si portano sul 5-0. Prima Benzema, servito perfettamente in area da Pogba, si fa perdonare l’errore dal dischetto e insacca in rete, poi è Sissoko a mettere il punto esclamativo e lasciare la sua firma con una rasoiata che termina la sua corsa nell’angolo alle spalle di Benaglio.
La reazione d’orgoglio dei Rossocrociati arriva nel finale. All’81’ con una precisa punizione di Dzemaili dai venticinque metri e all’87 con un fantastico tiro al volo in area di Xhaka la Svizzera rende meno amara la sconfitta. Finisce 5-2, la Francia ipoteca gli ottavi e si candida per un ruolo da protagonista nella fase finale del torneo.
Alle 24, ore italiane, è andata in scena Honduras-Ecuador, partita fondamentale per entrambe le nazionali che avevano bisogno assolutamente di punti per sperare ancora in una qualificazione agli ottavi. Entrambe le formazioni hanno adottato un prudente 4-4-2 lasciando pochi spazi agli avversari. Meglio l’Ecuador nelle fasi iniziali del match ma è stato un lampo dell’Honduras ad “accendere” la partita.
Carlos Costly al 31’ lascia partire un missile dal limite dell’area che porta incredibilmente l’Honduras in vantaggio e soprattutto permette alla sua nazionale di segnare una rete in un Mondiale dopo ben 32 anni di digiuno. La gioia de La Bicolor purtroppo dura poco. La risposta rabbiosa ecuadoriana arriva tre minuti più tardi, quando Enner Valencia segna grazie ad una potente conclusione in area che fulmina Valladares e riporta il match in equilibro. Nel finale dei primi 45’ c’è ancora qualche occasione soprattutto su calci piazzati e, nei minuti di recupero, per l’Honduras ancora con Costly che arriva su un traversone in area e colpisce il palo destro con una precisa torsione di testa.
Considerando che un pareggio servirebbe a ben poco ad entrambe le nazionali, il secondo tempo comincia con le due formazioni che tentano di creare qualche occasione importante senza però tralasciare la fase difensiva. Il match, in termini di emozioni ne risente e qualche spunto interessante lo si intravede solo su palla inattiva. Proprio da una punizione, al 65’, arriva il sorpasso ecuadoriano.
E' ancora Enner Valencia che salta più in alto di tutti e firma la doppietta personale. L’ultima fase della partita vede l’Ecuador in pieno controllo. chiuso nella propria trequarti a contrastare con efficacia le timide iniziative de La Bicolor. Finisce 1-2. Nell’ultima giornata scontro a distanza tra Ecuador e Svizzera per un posto alle spalle della Francia. Condannata ormai l’Honduras che comunque esce a testa alta. dalla competizione.
Gianluca Cotone