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Mondiali 2014: Portogallo, pareggio all'ultimo respiro. Stati Uniti, impresa sfiorata e qualificazione vicina

23/06/2014

Mondiali 2014: Portogallo, pareggio all'ultimo respiro. Stati Uniti, impresa sfiorata e qualificazione vicina

Dal Portogallo era lecito attendersi una partita da urlo, dagli Stati Uniti il solito approccio a questi eventi caratterizzato da una perfetta preparazione fisica e una buona disciplina tattica. Ai lusitani serviva una vittoria e in avvio il ritmo imposto al match e' elevato, con la difesa americana messa immediatamente sotto pressione e protagonista di un clamoroso svarione che lascia in beata solitudine Nani, implacabile nella conclusione.

Sono trascorsi appena 5 minuti e ovviamente per il Portogallo tutto diventa più semplice. Apprezzabile la reazione statunitense, che si concretizza nel tiro di Dempsey deviato in angolo dal portiere Beto. Anche Bradley ci prova, ma il suo sinistro dalla distanza termina poco oltre la traversa. Gli Stati Uniti aumentano la spinta e il Portogallo è costretto a difendersi abbassando notevolmente il baricentro e portando i centrocampisti molto vicini al pacchetto arretrato.

Nonostante tutto, gli americani trovano varchi interessanti e mettono ancora i brividi a Beto che vede la conclusione di Johnson sibilare vicinissima all'incrocio dei pali. Negli ultimi minuti del primo tempo il Portogallo esce dal guscio e sfiora il raddoppio: Nani dalla distanza colpisce il palo, sulla palla vagante si avventa come un falco Eder che calcia a botta sicura ma e' prontissimo il portiere Howard a negare un gol che sembrava ormai fatto.

La ripresa si apre con una clamorosa occasione per Bradley che calcia a colpo sicuro con Beto tagliato fuori da un cross ma sulla linea di porta il tiro del centrocampista americano viene respinto da un difensore. Il meritato pareggio arriva dopo un'ora di gioco: Jones riceve palla sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la sposta sul destro e lascia partire un tiro violentissimo che si infila imparabilmente nella porta difesa da Beto.

Il Portogallo accusa il contraccolpo e non trova la forza per riportarsi in avanti, gli Stati Uniti si esaltano e ribaltano il risultato grazie alla rete di Clint Dempsey realizzata a 10 minuti dalla fine. Sembra davvero finita, ma Bradley perde una palla sanguinosa a centrocampo e concede una ripartenza a Cristiano Ronaldo, abile a pescare in area di rigore Varela, implacabile nel colpo di testa.

E' il 2-2 che rimette tutto in discussione per quanto riguarda la qualificazione, ma certamente non modifica il giudizio negativo sul Portogallo, ancora in corsa solo grazie ad un colpo di fortuna. 

Donatello Giannetti 

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