Gli oltre 120 minuti di gioco tra Brasile e Cile non sono bastati a sbloccare il risultato di parità maturato nei tempi regolamentari. Sull'1-1, quindi è arrivato il momento più difficile: quello dei calci di rigore. Non chiamatela lotteria perchè è un gesto tecnico che, in queste circostanze, deve essere associato a calma e sangue freddo. Due errori dei cileni, due dei brasiliani, e la parità è rimasta tale fino all'ultimo rigore della serie.

Per i verdoro dal dischetto è andato Neymar, che ha fatto centro. Per il Cile, invece, a tentare la trasformazione dagli undici metri è stato Gonzalo Jara, che ha visto il suo tiro violentissimo colpire il palo interno, attraversare tutto lo specchio della porta, e terminare fuori tra il giusto tripudio della torcida brasiliana e l'inevitabile disperazione degli sconfitti. 

La Redazione