La Colombia ridimensiona l'Uruguay (formazione apparsa anche contro l'Italia molto limitata sul piano squisitamente tecnico), mette ulteriormente in vetrina uno dei suoi tanti gioielli e si qualifica in maniera tutto sommato agevole per i quarti di finale. Pregevole la doppietta di James Rodriguez, uno di quei fuoriclasse capaci di inventare dal nulla la giocata che cambia la partita, come in occasione della prima rete realizzata con un numero d'alta classe e un tiro dalla distanza che ha battuto un sorpreso Muslera.

Inconsistente la reazione dell'Uruguay, orfano dello squalificato Suarez e ovviamente impegnato come da consolidato copione di Tabarez a difendersi ad oltranza. Tattica, questa, che si è rilevata inadaguata perchè il catenaccio è saltato dopo appena 28 minuti e ad inizio ripresa è arrivato il raddoppio che di fatto ha chiuso il match.  A nulla sono valse, infatti, le sostituzioni di Tabarez che ha provato ad alzare il baricentro della sua formazione. La Colombia ha controllato senza grandi preoccupazioni e ha anche provato a pungere in contropiede.

Donatello Giannetti