Brasile e Colombia hanno rispettato i pronostici e si sono aggiudicate l’accesso ai quarti di finale. I colombiani hanno archiviato facilmente la pratica superando per 2-0 l’Uruguay, mentre i padroni di casa hanno rischiato più volte di uscire dal torneo, riuscendo a trovare la qualificazione solo dopo i calci di rigore. Oggi in campo altre quattro nazionali. Alle 18.00 si affronteranno Olanda e Messico mentre, alle 22.00, le protagoniste saranno Costarica e Grecia.

Gli Orange, vice campioni del mondo in carica, hanno dimostrato di essere un gruppo ben costruito. Vantano il miglior attacco del torneo e si apprestano a questo match con tutte la carte in regola per poter traguardare i quarti di finale. Van Persie e Robben i protagonisti indiscussi della nazionale. Presenti anche in SudAfrica ,ancora una volta i due veterani stanno trascinando, a suon di gol e prestazioni impeccabili, i propri a compagni a compiere di nuovo il fantastico cammino di quattro anni fa. Con un 4-3-3 ben collaudato dal tecnico van Gaal, per ora la formazione olandese sembra una vera e propria macchina da gol, veramente difficile da arginare. E questo arduo compito spetterà al Messico, qualificatosi agli ottavi come seconda nel gruppo A con 7 punti. I ragazzi allenati dal tecnico Herrera dal punto di vista tecnico  forse sono un passo indietro agli avversari ma hanno comunque buone individualità e praticano un gioco basato sulla rapidità. Prepariamoci quindi ad assistere ad un match che, tattiscismi a parte, potrebbe davvero regalare tante emozioni.

Nelle ore successive scenderanno in campo Costarica - Grecia. La nazionale del Costarica è una delle piacevoli sorprese di questo Mondiale e in questo match, per quanto finora visto, è la favorita. La formazione guidata dal tecnico Pinto fa dell’attacco e del pressing alto l’arma principale. Tra i principali osservati delle difese avversarie senza dubbio c’è Joe Campbell, attaccante classe 92’ dotato di un incredibile rapidità e di un sinistro potente e preciso.

Nell’altra metà campo ci sarà la Grecia. I campioni d’Europa 2004, sono riusciti ad approdare agli ottavi solo nei minuti di recupero dell’ultima partita del girone, grazie ad un rigore realizzato da Samaras, sicuramente il più pericoloso dei suoi, che ha permesso alla propria nazionale di aggiudicarsi il secondo posto del girone con 4 punti. A differenza del Costarica, i greci non hanno particolarmente convinto ma restano formazione solida ed esperta e percio' in grado di centrare la qualificazione al turno successivo.

Gianluca Cotone