Nella presentazione dell'incontro, avevamo detto chiaramente che la Germania era la netta favorita nella semifinale contro il Brasile. Troppo solidi i tedeschi, davvero inconsistenti i verdeoro che mai come in questa edizione dei mondiali si erano presentati con un centrocampo e un attacco così poveri dal punto di vista tecnico.

Di certo, nessuno poteva prevedere una simile umiliazione per i padroni di casa, che probabilmente nei 90 minuti di stasera avranno maledetto la traversa colpita da Pinilla. Già, incredibile a dirsi, ma se quella palla fosse entrata, il Brasile sarebbe uscito da questo mondiale con l'onore delle armi e non con questa sconfitta che rimarrà come una macchia indelebile nella sua storia.

Sette gol subiti, cinque nel primo tempo, ma il risultato poteva essere addirittura più rotondo. In rete, per la Germania, Muller, Klose, per due volte Kroos, Khedira e infine, ancora per due volte, Schuerrle. Allo scadere, un gol per il Brasile, senza alcun valore se non quello puramente statistico, messo a segno da Oscar.

I sogni di gloria sono così diventati incubi per i brasiliani, mentre la Germania continua ad impressionare per la capacità di macinare gioco, e, mai come questa sera, anche avversari. Tedeschi meritatamente in finale, brasiliani fischiatissimi e in lacrime al termine di 90 minuti che hanno chiuso in maniera probabilmente definitiva l'avventura di Scolari sulla panchina della nazionale.

Donatello Giannetti