InfoNapoli24

#
 

Notizie » Calcio » Champions League

Champions, Napoli - Bilbao: stasera match di andata al San Paolo

19/08/2014

Champions, Napoli - Bilbao: stasera match di andata al San Paolo

Tra poche ore avrà inzio il doppio match che rappresenta un momento fondamentale per la stagione del Napoli. I Partenopei e i Baschi si affronteranno al San Paolo, per la prima volta in una competizione ufficiale UEFA, davanti a non meno di cinquantacinquemila spettatori, molti dei quali stanno anticipando in queste ore il rientro dalle ferie in funzione di questa affascinante sfida agostana.

E’ certamente l’incontro più duro tra quelli proposti dall’urna di Nyon per questi Preliminari di Champions League, se si pensa alla storia e alla tradizione delle due Società. Destini opposti, fino ad oggi, se si osserva ad esempio che l’Athletic è una delle sole tre squadre a non essere mai retrocessa nella seconda serie spagnola e che vanta ben 23 coppe Nazionali contro le 5 del Napoli, eppure destini assimilabili quando si pensa a quanto caldamente le due formazioni sono seguite dai rispettivi tifosi e a quanto esse siano rappresentative di un’intera regione, di un intero popolo.

Certo, il Napoli nella sua storia ha assaporato anche la durezza di qualche campionato nelle serie inferiori, ma -a differenza dei Rojiblancos- si è seduto al tavolo dei vincitori in Europa, terreno nel quale a tutt’oggi i baschi hanno collezionato solo due secondi posti, l’ultimo dei quali brucia ancora, essendo stati sconfitti dagli odiati cugini dell’Atletico Madrid, nella finale di Europa League del 2012. In fatto di titoli nazionali, invece, il computo resta a favore degli spagnoli, che vantano otto campionati vinti, contro i due del Napoli.

Ma chi sono, oggi, Napoli e Athletic Bilbao? Due Società in perfetto equilibrio finanziario, entrambe stabilmente piazzate nelle zone di altissima classifica nei rispettivi campionati, e perciò da anni presenti nelle competizioni continentali. A questo risultato sono arrivate però seguendo politiche diverse: il club basco è universalmente noto per la sua politica di tesseramento di giocatori che siano esclusivamente di origini basche, oppure che siano cresciuti nei circuiti giovanili baschi, senza aver avuto alcuna esperienza calcistica fuori dalla regione. Questo ha naturalmente comportato un’attenzione assoluta alla “caldera” della squadra: le giovanili biancorosse, infatti, sfornano di continuo giocatori di talento ed altamente professionalizzati. Ne sono recenti esempi nomi del calibro di Llorente, Iraola, Javi Martinez, Iturraspe e proprio di Muniain, che stasera rappresenterà uno dei maggiori pericoli per la retroguardia azzurra.

La Società partenopea, invece, risorta dalle sue ceneri come una splendida fenice grazie all’intervento del Presidente De Laurentiis, ha raggiunto un assetto di ampio respiro europeo, affidata alla guida tecnica di uno dei più esperti trainer-manager esistenti in Europa: quel Rafa Benitez su cui è imperniata buona parte dell’ambizioso progetto di crescita.

Azzurri contro Rojiblancos, il caldissimo popolo di Partenope a confronto con l’orgoglio basco. Attorno alla sfida in un rettangolo verde si possono sempre assaporare mille sfumature e altrettante emozioni: i biancorossi, che fanno da sempre del loro stadio San Mames un fortino, stasera si troveranno di fronte, nel catino del San Paolo che si preannuncia infuocassimo, un vero e proprio muro umano tutt’Azzurro, e in campo una multinazionale del gol, sapientemente orchestrata dal maestro Benitez.

Il Ciuccio dunque, affila le armi per sfidare i Leoni. Fosse per i tradizionali simboli, non ci sarebbe partita. Ma sappiamo tutti come andò a finire tra Davide e Golia. E poi, siamo sicuri che all’Athletic basterà l’orgoglio basco per domare Hamisk e compagni? 

Carmine Ciniglia

twitter