È cominciata ufficialmente ieri sera la nuova stagione del Napoli. I partenopei hanno affrontato in un San Paolo gremito di tifosi, l’Athletic Bilbao. Un doppio scontro valido per l’accesso ai gironi di Champion’s League 2014/2015.

Gli azzurri partono forte, concentrati e aggressivi nei primi minuti sono padroni del gioco e hanno subito creato qualche pericolo prima due volte con Hamsik e poi Insigne che da solo, a tut per tu con il portiere, cerca la giocata difficile e sciupa una clamorosa occasione.

Da questo momento in poi si spegne la luce del Napoli e si accende quella dei baschi che con fraseggi rapidi e sfruttando il gioco sulle fasce, cominciano ad affacciarsi con insistenza dalle parti di Rafael. Ed al 41’, de Marcos s'invola sulla fascia, cross al centro dove c’è pronto Muniain che stoppa e tira preciso nell’angolo alla sinistra dell’incolpevole Rafael. Non c’è tempo per un reazione istantanea dei partenopei che all’intervallo raggiungono gli spogliatoi in svantaggio di una rete.

I secondi 45’ cominciano con la squadra basca che, con il risultato a favore, gestisce i ritmi di gioco senza rischiare e con il Napoli che non riesce a trovare varchi giusti per impensierire la difesa rossobianca. Bene Gargano in fase di interdizione, il migliore in campo in assoluto il "Mota" ma a centrocampo gli azzurri non hanno saputo costruire il loro solito gioco fatto di fraseggi e possesso, affidandosi spesso al lancio lungo, facile preda della coriacea difesa basca.

Allora, per cambiare l'inerzia del match, Benitez ha optato per Mertens, richiamando Insigne. Qualche fischio del pubblico per Lorenzo che risponde con un gesto di insofferenza. Ma a cambiare le sorti della partita è un fantastico Higuain. Nonostante una condizione fisica non ottimale ed una partita fino al 68’ con pochi spunti , l’argentino riesce a trovare la giocata da campione che riapre la partita. Azione personale in area di rigore e tiro ad incrociare imparabile per Iraizoz. Il Pipita fa 1-1 e il Napoli si risveglia.

Trascinati anche dal pubblico che ritrova le giuste motivazioni per spingere i propri beniamini, gli azzurri finalmente riescono ad alzare i ritmi e attaccano con incisività. Due minuti dal pareggio è Callejon ad avere l’opportunità di ribaltare il risultato. Ma lo spagnolo si lascia ipnotizzare da Iraizoz, colpisce male e manda a lato. A 10’ dal termine Benitez lancia un messaggio ai propri giocatori inserendo in campo Michu per Hamsik, rafforzando ancor di più la fase offensiva. Sono proprio i due subentrati nel secondo tempo e creare le maggiori occasioni.

Prima Michu poi Mertens con un tiro potente dalla distanza, sfiorano il gol del vantaggio. Da qui alla fine è monologo azzurro, i partenopei cercano spasmodicamente il sorpasso che, a questo punto, sarebbe più che meritato. Ancora il folletto belga sulla fascia a far impazzire la difesa dell’Athletic. Doppio assist per Higuain in pochi minuti che prima trova sulla sua strada un miracoloso Iraizoz che respinge sul tiro ravvicinato e che poi manda leggermente alto sulla traversa. Si spegne così sull’1-1 questa partita di andata, risultato che obbliga gli azzurri a far la partita all’Estadio de San Mamès per conquistare la qualificazione. 

Gianluca Cotone