E’ notizia da prima pagina l’incessante pioggia che in questi giorni ha causato lo straripamento di numerosi fiumi e l’allagamento di diverse zone in Liguria, in particolare in tutta la provincia di Genova. I danni subiti sono stati ingentissimi, numerosi gli smottamenti del terreno, fiumi di fango hanno invaso i comuni, travolgendo qualsiasi cosa si ponesse d’ostacolo e, sotto la forza tale ondata anomala, sono state perfino abbattute le mura di numerose abitazioni. Mentre la protezione civile sta adottando tutte le misure necessarie per ristabilire la grave situazione creatasi, cari lettori cercheremo ora di capire scientificamente cosa è "la pioggia".

In parole molto semplici, potremmo dire che essa non è altro che una precipitazione d’acqua, sotto forma di goccioline, che ha origine dal vapore acqueo contenuto nell’atmosfera. In particolare all'interno delle nuvole, il vento crea numerosi e minuscoli vortici che spingono a fondersi piccolissime particelle di polvere ricoperte d’acqua, dando così luogo alle goccioline, che divenute cristalli sufficientemente pesanti, iniziano a cadere formando la vera e propria pioggia.

Meteorologicamente, le piogge vengono classificate in funzione degli agenti che le provocano, come ad esempio la frequenza dei cicloni e la presenza di rilievi, inoltre la temperatura e l’umidità fanno sì che le masse molto calde e le masse oceaniche contengano più vapore acqueo di quelle fredde e di quelle continentali.

In realtà la pioggia è un fenomeno atmosferico molto complesso, dovuto all’azione combinata di più fattori, in quanto alla sua formazione concorrono non solo la temperatura, la pressione, l’umidità, come già accennato, ma anche le attività vulcaniche e perfino quelle antropiche, come l’inquinamento, che immettono numerose particelle di diversi gas. 

Il motivo per il quale, nonostante le numerose difficoltà, si continui a studiare ed analizzare tutte le variabili di tale fenomenologia, è determinato anche dal condizionamento che la pioggia opera nelle numerose attività umane, ivi compresa l’agricoltura, ma più generalmente per i profondi mutamenti geologici che è in grado di produrre, causando purtroppo incredibili disastri. 

Letizia Passantino