Nell’ottava giornata di Serie A, il ruolo di protagonista spetta al Napoli che si impone in casa col Verona con un fragoroso 6-2, mentre la Juventus, complice il pareggio della Roma con la Sampdoria, ritorna capolista solitaria andando a vincere contro il Palermo.

Cominciamo con i tre anticipi disputatisi sabato e partiamo con Empoli – Cagliari, chiusasi con una schiacciante vittoria dei sardi per 4-0. Al “Castellani” i padroni di casa crollano letteralmente già nel primo tempo arrendendosi ai gol di Sau, Ekdal e alla doppietta di Avelar, suo lo stupendo gol su calcio di punizione. Andiamo al “Tardini” dove continua la crisi nera del Parma che perde per 3-1 contro il Sassuolo; i neroverdi, che nel primo tempo erano già in vantaggio grazie ai gol di Floccari ed Acerbi, chiudono la gara al 52’ con Taider. Il gol della bandiera è di Cassano che tuttavia non addolcisce la sconfitta.

A Genova la Sampdoria blocca la Roma sullo 0-0, dimostrando così grande tenacia ed orgoglio; la Roma invece, nonostante il grande possesso palla e i numerosissimi tiri in porta, non è riuscita a portarsi in vantaggio. La domenica sportiva si apre con tre partite alle 15, quali Chievo – Genova, Juventus – Palermo e Udinese – Atalanta. Nella prima partita, i clivensi perdono per 2-1 contro i grifoni, nonostante la gara sia stata molto combattuta. Proprio i gialloblu vanno in vantaggio con Zukanovic nel primo tempo, ma nella ripresa il Genoa riesce a pareggiare con Matri al 72’ e a portarsi in vantaggio con Pinilla all’84’, dopo che il cileno aveva sbagliato un calcio di rigore al 74’.

Allo “Juventus stadium” i bianconeri vincono 2-0 contro il Palermo e allungano sulla Roma che adesso è a tre punti di distanza. Gara molto concreta con poco spettacolo, soprattutto perché i rosanero rinunciano al gioco pper poter bloccare la Juventus. Al 32’ però è Vidal a sbloccare la partita che, servito da Tevez, insacca Sorrentino con un bel sinistro; nella ripresa si sblocca Llorente che di testa chiude la partita.

L’ultimo match delle 15 è Udinese – Atalanta terminata 2-0 per i padroni di casa; i friulani si portano subito in vantaggio con Di Natale al 6’ con un bella rete, mentre è Thereau a chiudere i conti al 36’. Nella ripresa succede molto poco, anche perché l’Udinese, forte del vantaggio, aspetta le mosse degli orobici che tuttavia non riescono a reagire.

Alle 18 scendono in campo Napoli – Verona, Lazio – Torino e Cesena – Inter; partiamo dal primo match che vede gli azzurri protagonisti di questa giornata grazie alla grande prestazione contro gli scaligeri, infatti i partenopei si impongono per 6-2 grazie ad una doppietta di Hamsik, un gol di Callejon ed una tripletta di Higuain. La gara si mette subito male per il Napoli che dopo solo 30” va in svantaggio a causa di una rete di Halfredsson, invece gli azzurri ci mettono 44’ per pareggiare con Hamsik.

Nella ripresa non c’è storia, il Napoli, compatto e corsaro, demolisce il Verona a suon di gol, mentre Lopez raddoppia per i veneti. Andiamo allo stadio Olimpico dove la Lazio si impone sul Torino per 2-1; i biancocelesti vanno in vantaggio con Biglia su una punizione che carambola tra Sanchez Mino e Farnerud prima di finire in porta.

Ad inizio ripresa i granata vanno in vantaggio grazie a Farnerud che approfitta di un disimpegno di Ciani calciando un potente sinistro su cui Marchetti non può niente. La Lazio non ci sta e in sette minuti si porta in vantaggio con Klose che sfrutta una respinta di Gillet su una punizione di Candreva.

Chiude questa serie pomeridiana di partite Cesena – Inter, conclusasi con la vittoria degli ospiti per 1-0. Una partita difficile per i nerazzurri che, nonostante la brutta prestazione, hanno avuto numerose occasioni per poter chiudere il match con un risultato diverso. Il gol arriva su rigore realizzato da Icardi al 32’, rigore concesso per un fallo commesso dal portiere Leali su Palacio, che gli costa il rosso.

L’ottava giornata di Serie A si chiude con Milan – Fiorentina terminata 1-1; un match poco entusiasmante quello disputatosi a San Siro, con pochissime occasioni da gol. È De Jong ad aprire le marcature al 25’ con un bel colpo di testa, mentre nella ripresa è Ilicic a pareggiare i conti con una potente conclusione dal limite.

Fabrizio Rossi