Notizie » Calcio » Serie A
03/11/2014
Serie A: il Napoli batte la Roma, male le milanesi, la Juve vince ed allunga.
La decima giornata di Serie A si conclude positivamente per il Napoli che batte la Roma, come anche per Genoa e Sampdoria che conquistano rispettivamente 4° e 3° posto. Per le milanesi, invece, è il contrario. L’Inter ed il Milan perdono rispettivamente contro Parma e Palermo. La giornata si apre, sabato pomeriggio, al San Paolo, dove il Napoli batte 2-0 la Roma, giocando una delle sue migliori partite in quest’ inizio di stagione.
La gara si fa subito dura per i giallorossi che passano in svantaggio al 3’ grazie ad una bellissima rovesciata di Higuain su cross di Insigne. Gli uomini di Garcia sono in balia degli azzurri per tutto il primo tempo, mentre nella ripresa, tentano una timida reazione con Pjanic e Florenzi.
Callejon, che si divora per tre volte il gol del raddoppio, chiude la partita con un bel gol in contropiede al 85’. Nel tardo pomeriggio si gioca, al “Castellani, Empoli – Juventus, terminata 2-0 per gli ospiti. I toscani giocano una buona gara contro i bianconeri, ma il divario tecnico tra le due formazioni risulta incolmabile.
La partita trova il suo epilogo a metà del secondo tempo, quando prima Pirlo su punizione e poi Morata chiudono i conti. In serata, al “Tardini”, è il turno di Parma – Inter, conclusasi con la vittoria per 2-0 dei padroni di casa. I ducali passano subito in vantaggio con De Ceglie al 5’ minuto che sfrutta una disattenzione della retroguardia nerazzurra. Gli uomini di Mazzarri hanno più volte l’occasione di pareggiare i conti ma le spreca clamorosamente, e, nella ripresa, al 76’ De Ceglie raddoppia risollevando così le sorti dei ducali.
La domenica sportiva si apre con quattro gare pomeridiane, Chievo – Sassuolo, Sampdoria – Fiorentina, Torino – Atalanta e Udinese – Genoa. Partiamo proprio con Chievo – Sassuolo, chiusasi 0-0, una gara in cui i clivensi hanno dimostrato poca concretezza e solidità, mentre i neroverdi, sempre vicini al gol, hanno comunque fatto vedere qualcosa di buono.
Trasferiamoci al “Ferraris” dove la Sampdoria si impone 3-1 sulla Fiorentina, dimostrando così di essere una squadra solida e compatta. Le marcature le apre Palombo su rigore al 27’, mentre al 43’ arriva il raddoppio di Rizzo su azione personale, seguito 2’ dopo dalla rete di Savic. Nella ripresa, Eder, in contropiede e solo contro tre avversari, insacca Neto e chiude il match.
Passiamo a Torino – Atalanta, dove i granata pareggiano 0-0 contro un avversario ostico. Gli uomini di Ventura giocano una bella partita ma non riescono a sfruttare le occasioni create, mentre ci si aspettava qualcosa di più dagli orobici che, evidentemente, non asono ancora al meglio della loro condizione.
Al “Friuli” l’Udinese perde 4-2, subendo così una dura sconfitta ad opera di un Genoa davvero determinato. Dopo soli 23’’ Di Natale apre le marcature mettendo a segno il suo 199° gol in Serie A, ma è solo un illusione perché 20’ più tardi Marchese tira fuori dal cilindro un gol spettacolare, una girata al volo che finisce nell’angolino alto. Il raddoppio è immediato, al 24’ Falque segna sfruttando una respinta di Karnezis, mentre al 41’ Widmer riequilibra il match con un destro rasoterra e ben angolato.
Tuttavia nella ripresa è Matri a realizzare il terzo gol, al 54’, con un destro perentorio che colpisce il palo finendo poi in rete. La gara viene chiusa da Kucka che, all’87’, con un potente destro, fulmina Karnezis lasciandolo sul posto. In serata il Milan subisce una pesante sconfitta in casa contro il Palermo, grazie all’autogol di Zapata ed alla rete di Dybala. I rossoneri, che hanno giocato una pessima partita, crollano sotto i colpi di un Palermo arrembante, capace di neutralizzare il Milan senza molti problemi. E, considerato quanto visto in campo, il passivo per i rossoneri poteva essere ancora più pesante.
Fabrizio Rossi