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10/11/2014
Serie A: Juve a cascata contro il Parma, Napoli corsaro a Firenze. Vince anche la Roma
Al termine dell'undicesima giornata di Serie A la Romariesce a tenere il passo della Juventus, che annienta il Parma, mantenendo la distanza di -3 punti, mentre il Napoli ottiene un importante vittoria contro la Fiorentina. Male l’Inter contro il Verona, sorprende l’Empoli che vince di misura contro la Lazio.
Cominciamo con i due anticipi di Sabato, partendo con Sassuolo – Atalanta terminata 0-0. Una partita che, avendo come protagoniste entrambe le difese, non ha regalato particolari emozioni che invece ci sono state in serata, a Genova,dove Sampdoria e Milan terminano la loro gara con un avvincente 2-2. I rossoneri reagiscono egregiamente alla sconfitta col Palermo con con una prestazione di buon livello, andando in vantaggio al 10’ con El Sharaawy e conducendo il match fino al 46’, quando Okaka riporta i suoi in parità. Nella ripresa, Eder punisce i rossoneri che trovano la forza di reagire e agguantano il pareggio al 65’ grazie ad un rigore di Menez per fallo di mano di Mesbah.
La domenica di campionato si apre con Cagliari – Genoa, conclusasi 1-1,per le reti di Farias ed autogol di Rossettini. I sardi dovranno ancora aspettare la prima vittoria in casa e devono recitare il mea culpa per l'errore dal dischetto di Avelar. I grifoni invece raccolgono il sesto risultato utile consecutivo, su un campo tutt’ altro che facile.
Passiamo a Chievo – Cesena, terminata con la prima vittoria in casa dei clivensi per 2-1. I gialloblu ritrovano Pellissier, autore della doppietta che ha portato alla vittoria i veneti; il vantaggio arriva al 48’, nel finale Djuric illude i romagnoli pareggiando all’88’, ma al 90’ Pellissier strappa una meritata vittoria.
Trasferiamoci a Torino dove la Juventus” demolisce” il Parma col risultato di 7-0; Llorente, Tevez e Morata realizzano una doppietta, mentre l'altro gol lo mette a segno Lichtsteiner. Un match praticamente a senso unico, dove il Parma non ha potuto contenere la tecnica e la qualità straordinaria dell’organico bianconero.
Al “Castellani”, l’Empoli di Sarri si impone a sorpesa sulla Lazio per 2-1, mettendo così fine alla serie positiva dei biancocelesti. Gli uomini di Pioli, parsi imprecisi e con poche idee, subiscono la manovra offensiva corsara dei toscani che vanno in vantaggio con Barba al 52’, e raddoppiano al 55’ con Maccarone. Al 66’ Djordjevic accorcia le distanze, ma la poca lucidità degli uomini di Pioli non consente loro di completare la rimonta.
Ora è la volta di Palermo – Udinese, una gara amara per i rosanero che gettano al vento la possibilità di vincere contro i friulani. Gli uomini di Stramaccioni partono subito all’assalto e trovano il gol con Thereau. Gli ospiti crescono costantemente ed arriva al pareggio grazie ad un rigore realizzato da Dybala. Il secondo tempo è frenetico, i friulani ripartono all’attacco, ma è Vazquez al 54’ a gettar via la vittoria fallendo un altro calcio di rigore, neutralizzato da Karnezis.
Nel tardo pomeriggio, al “Franchi”, scendono in campo Fiorentina e Napoli. I partenopei conducono fin dall’inizio la gara, crescendo minuto dopo minuto, mentre la viola si "vede" solamente verso la fine del match. Gli azzurri, a cui viene annullato un gol in rovesciata di Higuain, colto in posizione di fuorigioco, passano in vantaggio al 61’ proprio grazie al “pipita” e tornano a casa con tre punti pesantissimi.
Al “Meazza” l’Inter raccoglie solo un punto contro l’Hellas Verona. I nerazzurri vanno subito sotto grazie al gol di Toni al 10’, mentre al 18’ Icardi pareggia i conti; 30’ più tardi l’argentino raddoppia chiudendo il primo tempo in favore dei padroni di casa. Nella ripresa, al 52’, Toni si fa neutralizzare da Handanovic, ma all’89’, come un fulmine a ciel sereno, Lopez pareggia i conti mettendo così nei guai Mazzarri.
Concludiamo con Roma – Torino, chiusasi con un netto 3-0 per i padroni di casa. Compatti e concreti, i giallorossi concedono molto poco ai granata portandosi in vantaggio all’8’ con Tororsidis, mentre al 27’ Keita realizza la sua prima rete in Serie A. Il primo tempo si chiude sul 2-0 per i padroni di casa, ma il risultato poteva essere ben più ampio se Gillet non avesse fornito un ottima prova. Nella ripresa, al 58’, Ljajic chiude la partita, mentre all’84’, Strootman, a 8 mesi dall’ infortunio, torna in campo accolto dal tifo caloroso dell’Olimpico.
Fabrizio Rossi