La camelia è da sempre uno dei fiori più belli ed ammirati, coltivata anche in alcune regioni del nostro paese. Originaria dell’Estremo Oriente appartiene ad una pianta arboreo-cespugliosa della famiglia delle Theaceae, che può raggiungere i tre metri di altezza ed i due di diametro.

Sboccia in questo periodo di inizio primavera, presentandosi confoglie di colore verde, dalla forma ovale e dall'aspetto lucente, e grandi fiori, spesso inodori ma dai petali molto colorati, con gradazioni dal bianco alle diverse tonalità del rosso.

Non è un caso che la specie più nota sia la Camelia japonica, le cui varietà sono numerosissime e, per le quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, ricordiamo la “Snowflake” con fiori bianchi,”Apollo” che porta fiori rosa carico con striature bianche, “Mrs. Tigley” con fiori rosa-argentei, “Elegans” con fiori rosa pesco simili ad anemoni, “Adolphe Audusson” con fiori cremisi e “Bob Hope” con fiori rosso scuro simili a peonie.

Cari lettori, tali piante ben si adattano a vivere in un balcone e perciò, a beneficio di chi decidesse di volerle coltivare, ci permetiamo di fornire qualche suggerimento, nella speranza che possano esservi utili.

Innanzitutto è necessario tenerle all'ombra, bagnarle con moderazione durante la fioritura e reciderle i fiori man mano che appassiscono. E' sempre preferibile tenerle al riparo quando c'e' vento forte che potrebbe disseccarle, magari ricoverandole in una piccola serra o proteggendole con dei canovacci di canapa sostenuti da robusti paletti.

Conoscere la natura ottimale del terreno dove farle crescere ed ambientare è un aspetto molto importante, poiché le camelie prediligono una composta acida fatta di torba, argilla e sabbia che sia priva di calcio. Dunque cari “pollici verdi” non ci resta altro che augurarvi un buon e felice lavoro! 

Letizia Passantino