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15/04/2015
DA OGGI ATTIVA “FEDERICA.EU”, PIATTAFORMA DEDICATA AI CORSI ONLINE.
Trombetti: è una straordinaria ed innovativa piattaforma per la formazione, finanziata con risorse regionali. Lo studente è posto al centro della vita di un ateneo con i fatti.
E’ stata presentata oggi, presso la sede del Rettorato dell’Università di Napoli Federico II, la piattaforma Federica.eu, il portale Web Learning interamente dedicato ai MOOC (Massive Open Online Courses), corsi on line nati negli USA nel 2011 per formare a distanza. Con i MOOC, gratuiti, la Federico II lancia un nuovo format, fatto di una maggiore componente multimediale ed interattiva.
Federica.eu nasce nell’ambito di Federica Web Learning, il progetto open access dell’Ateneo federiciano, per lo sviluppo e la diffusione di contenuti didattici di alta formazione, promosso nel quadro dei fondi strutturali europei (FSE e FERS), e coniuga gli aspetti formativi con quelli di ricerca e innovazione.
Con Federica, il nuovo formato didattico diviene un prodotto Made in Italy, grazie ad un Ateneo italiano, su una piattaforma italiana. Il formato della nuova piattaforma è altamente innovativo, frutto di anni di sperimentazione tecnologica e creatività intellettuale. Esso consente di ascoltare le lezioni e, al tempo stesso, leggere i testi, sia del docente che dei link, come fonti per approfondire lo studio online. E con un’interfaccia semplice, flessibile e unica per ogni corso, docente, materia, che rende il nuovo ambiente tecnologico rapidamente familiare.
La piattaforma Federica.eu prevede un’offerta didattica iniziale che parte con 40 corsi ad accesso libero e gratuito, con la possibilità di ricevere crediti universitari. In totale 600 lezioni, 10.000 slide, 1.800 video, 3.000 immagini. Con questi numeri l’Università Federico II rappresenta un’esperienza didattica inedita in Italia. I contenuti spaziano dai fondamentali di base ai temi di particolare attrattiva per l’opinione pubblica. Si va dall’introduzione alla Scienza politica alla Psicologia dello sviluppo cognitivo, dalla Letteratura italiana alla Comprensione del linguaggio, dalla Fisica a Developmental Robotics, dal Laboratorio di Restauro all’Organizzazione del patrimonio culturale, dalla Physics of Galaxies alla Biochimica o all’Ingegneria dei processi alimentari, solo per citarne alcuni.
Per agevolare lo studio, le lezioni sono corredate da immagini, testi facilmente leggibili, parole in grassetto, citazioni, audio e video. I corsi saranno pubblicati in diversi slot a partire dal 21 aprile prossimo. I primi 14 saranno ondine entro la metà di maggio, i restanti in autunno. I MOOC avranno un calendario stabilito per la pubblicazione delle lezioni. La durata sarà quella di un corso universitario tradizionale: da 6 a 8 settimane, con due lezioni settimanali. Ogni copertina dei corsi, visibile sulla piattaforma, indica titolo, docente, inizio e durata.
In “Anteprima” è possibile leggere gli argomenti trattati ed iscriversi in pochi click, per ricevere tempestivamente tutti gli aggiornamenti relativi alle materie di interesse. Uno dei punti di forza dei MOOC di Federica sono le “videolectures”. Tre per ogni lezione, hanno una durata di circa 8 minuti. Nelle video lectures il docente riassume e mette a fuoco i contenuti delle slide. In questo modo si realizza una stretta integrazione tra il video e i testi di studio.
Alla presentazione della piattaforma sono intervenuti il vicepresidente della Regione Campania con delega alla Ricerca scientifica, il rettore della Federico II, il responsabile scientifico di Federica Web Learning, il direttore del SOFTel - Centro di Ateneo per l'Orientamento.
“Federica.eu – ha detto il vicepresidente della Regione Campania - è una straordinaria ed innovativa piattaforma per la formazione, finanziata con risorse regionali. Lo studente è posto al centro della vita di un ateneo con i fatti.
“Federica.eu è una risposta di modernizzazione all'insegnamento. Ma cosa più importante è che il sapere è messo liberamente a disposizione di studenti, imprese, categorie professionali. Inoltre tutte le competenze che acquisisce chi utilizza la piattaforma vengono certificate”, ha concluso.
La Redazione