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03/10/2015
Milan - Napoli, Mihajlovic: meritiamoci la vittoria.
Alla vigilia di MIlan - Napoli, si è svolta la conferenza stampa dell'allenatore dei rossoneri, Mihajlovic e dei calciatori Riccardo Montolivo e Nigel De Jong nella conferenza stampa di vigilia di Milan-Napoli. Queste le loro dichiarazioni.
MISTER MIHAJLOVIC
"Sarri è un allenatore che stimo molto, sta facendo e farà ancora meglio. E' sempre un piacere trovarlo, sappiamo che è una squadra molto organizzata, con uno dei reparti d'attacco migliori d'Europa. Anche loro hanno i loro punti deboli. Sarà una bella partita dove entrambe giocheranno per vincere. Le prestazioni diverse nei tempi della stessa partita è soprattutto una cosa psicologica, se fosse un problema fisico non faremmo meglio nel secondo tempo rispetto al primo. Non basta avere la maglietta del Milan per vincere le partite, dobbiamo meritarlo sul campo. Se non corriamo e non mettiamo in campo la stessa cattiveria degli avversari non puoi vincere. Se giochiamo come sappiamo e giochiamo da Milan possiamo vincere con tutti.
Genova era importante per darci continuità di risultati e di prestazioni. Non l'abbiamo fatto e domani abbiamo la possibilità di rifarci. Ci sono partite che possono cambiare una stagione e domani può essere una di queste. Loro stanno bene, spero che affrontare attaccanti come Higuain sia uno stimolo in più per i difensori. A Genova la prima ammonizione di Romagnoli non era neanche fallo. Avrà pensato ad una reazione alla gomitata di Pavoletti, ci può stare. Avere però tanti giocatori ammoniti dopo così poco ti condiziona la partita e le scelte. Anche il fallo di Ely a Firenze era arrivato molto presto, dopo sei minuti. Poi magari Balotelli subisce un colpo duro da dietro e non succede niente. Difficile che li veda fare pressing ultra-offensivo. Abbiamo visto e preparato le nostre uscite dal pressing. Loro possono fare pressing come vogliono, ma se facciamo le cose bene, come abbiamo preparato, faremo bene. Abbiamo lavorato sia sulla fase di possesso che su quella di non possesso. I ragazzi sanno bene cosa devono fare.
Poli quando entra mi da il massimo, è un suo pregio. Lo sanno anche loro che in altre partite ho avuto il dubbio fino all'ultimo. Il fatto che mi dia sempre il massimo mi risolve tante situazioni. Balotelli vediamo anche oggi come sta, ha fatto lavoro differenziato, abbiamo ancora un giorno e mezzo. Per come sta adesso può venire in panchina. Da Luiz Adriano e Bacca mi aspetto qualcosina di più, da quel punto di vista ancora non sono contento, come peso e personalità. Poi è vero che finora hanno fatto bene, ma mi aspetto ancora di più. Tutti sono importanti e nessuno è indispensabile: degli attaccanti due giocheranno e uno starà in panchina. Con i giocatori che abbiamo possiamo sempre cambiare anche a gara in corso il modulo. Sono soluzioni possibili che proviamo anche in allenamento.
Io ringrazio il presidente De Laurentiis che voleva portarmi a Napoli, c'è stato un interessamento da entrambe le parti. Napoli rimane una piazza importantissima, lo ringrazierò sempre per la stima e la fiducia che mi ha dimostrato. Quando si lavora capita di sbagliare. Visto adesso forse potevo fare qualche scelta diversa, ma questo vedendo dopo. Si fanno delle scelte logiche, a volte si indovina, altre no. Le mie scelte sono sempre fatte per il bene della squadra. Boateng è venuto qua, vediamo come si comporta, come si allena, come sta, poi a gennaio si decide. Io sono sempre me stesso a prescindere da chi incontro. Con il Presidente Berlusconi ho avuto sempre un buon rapporto, con un confronto costruttivo senza problemi. Mi ha fatto piacere andare alla sua festa di compleanno. E' un rapporto normale tra due persone che hanno una stima reciproca. Lui e il dottor Galliani fino ad oggi si sono sempre comportati bene e quando perdiamo mi dispiace più per loro che per me. Mi sento in debito con loro. Io cerco sempre di pareggiare i conti e spero che a fine anno li pareggerò.La squadra è fatta di ragazzi intelligenti. Si può sbagliare, ma bisogna imparare dagli errori."
RICCARDO MONTOLIVO
"Ci aspetta una partita difficile, abbiamo consapevolezza della nostra forza. Siamo delusi per domenica, ma nel calcio si gira pagina, le vittorie cancellano le sconfitte e speriamo accada questo domani sera. Il ruolo di regista ti porta a dover dare una mano alla linea difensiva, ma soprattutto assorbire gli inserimenti dei centrocampisti. Dal punto di vista della concentrazione sarà difficile per tutti i centrocampisti. Credo che quest'estate ci sia stato uno scetticismo eccessivo. C'era poca pazienza rispetto all'infortunio dal quale arrivavo. Sono andato avanti per la mia strada pensando solo alla fiducia che ricevevo da allenatore e società."
NIGEL DE JONG
"Abbiamo parlato tanto questa settimana. Sarà una partita difficile, come ha detto il nostro allenatore. Sappiamo cosa dobbiamo fare in questa partita. Non è una questione fisica o tattica. Dobbiamo migliorare contro il Napoli, lo sappiamo, ne abbiamo parlato tanto, dobbiamo stare attenti anche domenica."
Fonte e foto: acmIlan.com (sito ufficiale).