Stasera al Camp Nou si alza il sipario sulla gara di ritorno della prima semifinale di Champions che vede affrontarsi Barcellona e Chelsea.
Il risultato dell’andata non favorisce la squadra di Guardiola soprattutto perché il non essere riusciti a metterla dentro in trasferta, fornisce ai Blues di Di Matteo due risultati utili su tre.
C’è da dire che nella gara d’andata la sorte non è stata benevola con gli spagnoli. E’ davvero raro vedere sprecare da questi talenti tante occasioni da goal. Quella traversa di Sanchez ad inizio partita e quel palo di Pedro al novantunesimo rischiano di pesare davvero tanto. Nel conto dobbiamo anche mettere la pesante sconfitta subita sabato scorso in casa ad opera del Real Madrid, che ha consentito alla squadra di Mourinho, capolista, di portare a sette i punti di vantaggio sui Blaugrana, ipotecando fortemente la conquista della Liga.

E’ chiaro, quindi, che quello di stasera è probabilmente l’ultimo treno disponibile, per la squadra di Guardiola, per rimanere in corsa per un obiettivo stagionale.
Ma ci vorrà il vero Barca, ci vorrà il solito possesso palla per irretire l’avversario e le accelerazioni improvvise di Messi e soci per scardinare l’arcigna difesa inglese senza però commettere quegli errori di realizzazione che all’andata hanno portato alla sconfitta.

Nel contempo, occorrerà la massima attenzione difensiva per evitare di complicare ulteriormente le cose. Il Chelsea farà la sua partita così, come all’andata, cercando di contenere, coprire gli spazi e ripartire sfruttando l’arma del contropiede che nella gara d’andata ha dato ottimi frutti.

Insomma ci sono tutti gli ingredienti per un grande spettacolo e d'altronde, quando si arriva a questi livelli, non potrebbe essere diversamente e non essendo arrivata a questo rush finale nessuna squadra italiana, da sportivi, possiamo solo dire che vinca il migliore.

Massimo Ricca