La favola per eccellenza, quella che ha fatto addormentare miliardi e miliardi di bambine da quando, duecento anni fa, fu scritta dai fratelli Grimm, è Biancaneve. E Hollywood, probabilmente visto il successo di Alice in Wonderland di Tim Burton, ha deciso di trasporla in ben due film: Biancaneve (Mirror Mirror) di Tarsem Singh, ora sui nostri schermi, protagonista Lily Collins e con Julia Roberts nel ruolo della regina cattiva e Biancaneve e il cacciatore (Snow White & the Huntsman) di Rupert Sanders, in uscita a luglio, con Kristen Stewart e Charlize Theron.

E pensare che quella storia, raccontata da secoli, tramandata nelle generazioni, è probabilmente fra le cause del complesso del mondo femminile sul fantomatico principe azzurro, tutte in attesa che arrivi lui a renderla finalmente "felice e contenta" per il resto dei giorni. Ma gli Studios ribaltano il ruolo passivo della giovane principessa per slanciarla verso avventure, combattimenti, trasformandola in una eroina tutta nuova.

Rivive così la favola più sentimentale dei classici di animazione… una storia avvincente che saprà trascinare sia i nostalgici del “c’era una volta”, sia un pubblico più giovane, in un mondo incantato.

Sabrina De Luca