Meno due giorni al fischio d’inizio degli europei, cinque ancora invece all’esordio della nostra nazionale che sarà impegnata nel girone E, che ora andremo ad analizzare. Insieme agli azzurri, ci sono Belgio, Svezia e Irlanda, tutte nazionali molto pericolose che potrebbero creare più di qualche problema. Dopo lo sciagurato mondiale, Conte, squadra e soprattutto i tifosi si augurano un cammino simile ad Euro2012, quando, senza paure, gli azzurri conquistarono la finale per poi arrendersi ad una Spagna schiacciasassi. Tuttavia, la partenza non è delle migliori, il tecnico Conte dovrà fare a meno degli infortunati Marchisio e Verratti, assenze pesanti per la qualità a centrocampo e, quindi, a farne le spese sarà l’impostazione di gioco meno fluida e rapida.

Il 3-5-2, marchio di fabbrica dell’ex tecnico bianconero, sembrerebbe il modulo migliore per gli interpreti in rosa. Le manovre azzurre infatti vengono sviluppate soprattutto sulle vie esterne dove dovrebbero agire Candreva, El Shaarawy, Bernardeschi e Florenzi, ruotati a seconda dell'assetto tattico scelto. Ad agire in mezzo al campo, quindi, dovrebbero esserci De Rossi, Thiago Motta e Giaccherini, a comporre un reparto fisico e abile in interdizione. Pronti ad entrare dalla panchina ci sono Sturaro e Marco Parolo. Non potendo contare su un regista di ruolo, Conte probabilmente farà molto affidamento sulle impostazioni dalle retrovie di Bonucci, molto rapido a lanciare i compagni in profondità con assist precisi. A completare il reparto difensivo quasi sicuramente ci saranno gli altri due compagni di club, Chiellini e Barzagli. In avanti la scelta è ricaduta su attaccanti di movimento con il reparto composto da Pellè, Immobile, Insigne, Eder e Zaza. La coppia titolare potrebbe essere quella formata da Pellè e Zaza, con Immobile pronto a subentrare ed Insigne che rappresenta un’arma vincente a partita in corso, soprattutto in caso di cambio di modulo.

Il primo avversario dell’Italia è il Belgio. I diavoli rossi rappresentano una delle nazionali più in forma del momento ed in continua crescita, dopo i quarti di finale raggiunti nello scorso mondiale, contano di allungare quanto più possibile la loro permanenza in Francia con l’obiettivo di alzare il primo trofeo della loro storia. Si tratta di una rosa molto giovane quella selezionata dal tecnico Wilmots, capace di aggredire qualsiasi avversario a tutto campo e di conquistare la qualificazione a questi europei dominando il gruppo B di qualificazione e raggiungendo lo scorso ottobre il primo posto del ranking Uefa per nazionali. Gli unici due “italiani” convocati sono il giallorosso Nainggolan ed il partenopeo Mertens, senza dubbio entrambi titolari, rispettivamente a centrocampo e in attacco. A scendere in campo insieme a loro tanti altri talenti del calcio europeo: Moussa Dembele (Tottenham), Marouane Fellaini (Manchester United), Axel Witsel (Zenit), Yannick Carrasco (Atletico Madrid), Kevin De Bruyne (Manchester City), Eden Hazard (Chelsea), Romelu Lukaku (Everton).

Deludente nelle ultime uscite nei tornei per nazioni è la Svezia, pronta con uno ispiratissimo Zlatan Ibrahimovic a stravolgere i pronostici. Grande assente nell’ultimo mondiale, l’attaccante svedese a 34 anni è pronto a trascinare la sua nazionale  in quella che potrebbe essere l’ultima occasione di rendersi protagonista con la maglia gialloblu. Il ct Hamren, oltre però a far affidamento sulle qualità del campione ormai ex Psg, potrà contare su una squadra molto fisica e su giocatori che si conoscono molto bene in quanto la maggior parte milita nel campionato svedese. Tra i convocati anche due presenze italiane: Pontus Jansson del Torino ed Oscar Hiljemark in forza al Palermo. 

A chiudere il girone E c’è l’Irlanda. “I ragazzi in verde” alla loro terza presenza in un europeo sembrerebbero destinati ad una rapida comparsa come avvenuto nelle altre due precedenti edizioni quando eliminati al primo turno. Tuttavia nelle partite di qualificazione la formazione guidata dal tecnico Robbie Keane non avrà spiccato in qualità e bel gioco ma, grazie alla forza del gruppo e la grinta spesa in campo ad ogni partita, è riuscita a conquistare l’accesso a questi europei e senza dubbio cercherà di restare quanto più possibile in gioco. Tra i convocati spiccano i nomi del centrocampista James McCarthy e l’attaccante Shane Long entrambi protagonisti in Premier con le maglie di Everton e Southampton.

Gianluca Cotone