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10/06/2016
EURO2016, GRUPPO F: PORTOGALLO FAVORITO, ATTENZIONE ALL’ISLANDA.
Inizia ufficialmente questa sera Euro2016, a dar il via alle danze i padroni di casa che alle 21 affronteranno la Romania. Prima dell’avvio del torneo c’è però da analizzare l’ultimo girone. Il gruppo F è tra i più incerti della competizione con il Portogallo che per passare il turno dovrà vedersela con Austria, Islanda ed Ungheria. La nazionale guidata dal tecnico Fernando Santos ha raggiunto Euro2016 dopo aver dominato il girone di qualificazione vincendo sette partite su otto a disposizione, dimostrandosi molto solida in difesa con pochissime reti subite ma allo stesso cinica sotto porta.
La formazione ovviamente è trascinata dalla stella del Real Madrid Cristiano Ronaldo, pronto a vincere anche in nazionale dopo i tanti trofei conquistati con il club oltre quelli personali. L’attaccante dei Blancos sarà quasi sicuramente affiancato da Quaresma, ex conoscenza del calcio italiano che ha ritrovato nuova luce con la maglia del Besiktas con la quale riesce ad esprimersi ad alti livelli come in nazionale. Linea di centrocampo invece composta da quasi la totalità dei giocatori che milita nel campionato portoghese divisi tra Sporting Lisbona, Benfica e Porto. Le manovre saranno affidate probabilmente ai piedi di André Gomes e Joao Moutinho mentre, nelle retrovie, al comando della linea difensiva ci sarà tutta l’esperienza di Pepe.
Il primo avversario di Ronaldo e compagni sarà l’Islanda. Probabilmente si tratta della sorpresa più emozionante della competizione, la formazione guidata dalla coppia di tecnici Hallgrimsson-Lagerback è pronta a giocarsi la prima storica partecipazione ad un torneo per nazioni con la stessa intensità e qualità con le quali ha superato il girone di qualificazione. Sorteggiata in un girone non impossibile. l’Islanda può continuare a sognare ed andare più avanti possibile nella competizione soprattutto se la formazione continuerà ad esprimere lo stesso bel calcio dimostrato finora. Senza la presenza di stelle internazionali, ha sorpreso per l’intensa affinità in campo con costruzione di trame offensive elaborate e pericolose. A trascinare una squadra inesperta, ci sarà Eidur Gudjhonsen, ex centrocampista di Chelsea e Barcellona che all’età di 37 anni ha trovato una seconda giovinezza al Molde. Tra i convocati anche Halfredsson in forza all’Udinese.
Alla seconda partecipazione ad un europeo c’è l’Austria, la prima conquistata sul campo dopo aver ospitato insieme alla Svizzera l’edizione del 2008. Tuttavia nel girone di qualificazione la formazione guidata dal tecnico Koller ha confermato la crescita degli ultimi anni esprimendo un buon calcio e precedendo squadre più attrezzate come Russia e Svezia. La maggior parte dei convocati proviene dal campionato tedesco e tra loro spiccano Alaba esterno del Bayern Monaco ed Arnautovic che invece è autore di un’ottima stagione in Premier con la maglia dello Stoke City.
L’Ungheria è l’ultima nazionale del gruppo F. Con poche probabilità di giocarsi un posto utile per l’accesso alla fase finale, la formazione guidata dal tecnico Storck ha già raggiunto un ottimo risultato qualificandosi a questo europeo dopo un’intensa sfida negli spareggi riuscendo ad eliminare la Norvegia. Proprio in quella doppia sfida, la nazionale ungherese ha dimostrato di riuscire a colmare l’assenza di grandi individualità con tanta grinta e spirito di sacrificio capace di creare qualche problema a qualsiasi avversario. Il trascinatore della squadra è il 39enne portiere Kiraly protagonista indiscusso nelle qualificazioni nonostante l’età.
Gianluca Cotone