Notizie » Calcio » Calciomercato
28/06/2016
Napoli: ottimo Europeo per Strinic ed Hysaj, ma sulle fasce manca ancora qualcosa.
L’Albania di Elseid Hysaj torna a casa dopo un difficile girone per non esser rientrata tra le migliori terze, mentre la Croazia di Ivan Strinic saluta Euro2016 in virtu' di una rete messa a segno nei supplementari da Quaresma, attaccante del Portogallo. E così, a più di dieci giorni dall’inizio del ritiro, trovano il loro meritato riposo anche i due esterni bassi del Napoli e lo fanno con qualche certezza in più sul piano del gioco e della personalità.
Hysaj, capitano degli albanesi nonostante la giovane età (22), si è reso protagonista di un ottimo Europeo. Cosi come con la maglia azzurra, ha percorso la fascia senza sosta, disimpegnandosi con altrettanta efficacia in entrambe le fasi di gioco
Piacevole sorpresa invece è stato Strinic che ha confermato di essere giocatore molto affidabile. Anche per lui non sono mancate sovrapposizioni e giocate offensive, ad accompagnare le diligenti ed ordinate prove difensive con cui si è sempre contraddistinto anche nel Napoli dove però ha fatto inizialmente fatica ad entrare nelle idee tattiche di Sarri.
Siamo di fronte, quindi, a due certezze in maglia azzurra, salvo eventi al momento non preventivabili, anche per la prossima stagione, in compagnia di Ghoulam, assente però per almeno quindici giorni a gennaio per la Coppa d’Africa. Cosa manca allora alla rosa da consegnare a Sarri per la prossima stagione? Di certo un laterale basso di destra, capace anche all’occorrenza di sostituire se necessario Callejón, esterno che grazie alle sue caratteristiche, non ha ancora trovato un vero sostituto in azzurro. El Kaddouri infatti è un calciatore molto più offensivo dello spagnolo, così come Mertens, impiegato raramente a destra con Insigne sul versante opposto.
Il direttore Giuntoli, potrebbe allora optare per un difensore che sappia anche all’occorrenza, giocare qualche metro più avanti, con ottime caratteristiche tecniche, come richiesto dal tecnico toscano che ha reso spettacolare il gioco degli azzurri, fondandolo proprio sul palleggio e sulla velocità d’azione.
Sfumato definitvamente Vrsaljko, in procinto di finire alla corte di Simeone dopo tre stagioni a livelli molto alti in Italia, si è parlato di Fabinho ma anche di Widmer. Difficile captare qualcosa in merito alle strategie del Napoli ma, con un mercato ancora lungo, c'e' da rimanere ottimisti.
Vincenzo Capuano