Siamo giunti al giro di boa dei gironi di Champions, il Napoli scende in campo alle 18.45 per l'anticipo della 4^giornata. Gli azzurri, in trasferta in Turchia, dovranno conquistare 3 punti fondamentali per consolidare il primato del girone messo in dubbio proprio dal Besiktas nella sconfitta subita al San Paolo.
In attacco ritorna Gabbiadini con Insigne favorito a Mertens nel tridente. Subito ritmi alti, con i giocatori in campo galvanizzati da un'atmosfera caldissima offerta dalla splendida tifoseria dei padroni di casa.

Buon avvio del Napoli che prova a far la partita impostando le manovre con pochi passaggi ma veloci e verticali. Gabbiadini riesce subito a far sentire la sua presenza in area piccola; l'attaccante dopo pochi minuti tenta la conclusione ma senza trovare potenza. Il Besiktas temendo la rapidità del gioco avversario ha impostato la partita sulla difensiva, un lungo possesso palla sterile a metà campo cercando di "addormentare" il gioco. Tuttavia gli azzurri provano spesso anche i lanci in profondità per Gabbiadini, abile a smarcarsi alle spalle dei difensori. Al 10' è ancora il numero 23 partenopeo ad avere una buona occasione con un tiro dalla distanza, sempre attento Fabri che devia lontano il tentativo.

Per la formazione turca il più pericoloso è senza dubbio Quaresma. L'ex neroazzurro è cercato spesso dai suoi compagni nel tentativo di sorprendere la retroguardia azzurra partendo dalla fascia destra. Alla mezz'ora arriva il primo pericolo per la formazione guidata da Sarri. Una disattenzione difensiva permette Hutchinson di provare la conclusione ravvicinata in area piccola, il centrocampista del Besiktas fallisce l'opportunità di portarsi in vantaggio colpendo il palo sinistro. I padroni di casa prendono fiducia e cercano più volte la conclusione dalla distanza ed a provarci sono Inler e Aboubakar trovando potenza ma non precisione. I primi 45' si concludono a reti inviolate, il Napoli continua a macinare gioco e possesso palla senza però mai rendersi veramente pericoloso.

Al ritorno dagli spogliatoi si prosegue sulla falsa riga del primo tempo, il Napoli cerca di affondare maggiormente per vie esterne con Ghoulam più propositivo di Hysaj. Al 50' gli azzurri riescono finalmente ad impensierire la difesa di casa su combinazione di Insigne e Callejon. La giocata è simile a quella che ha portato lo spagnolo al gol a Torino, questa volta l'esterno azzurro è meno preciso e manda a lato.

L'equilibrio non si rompe e Sarri prova la giocata Mertens per Gabbiadini, probabilmente per cercare di dare maggiore imprevedibilità ad una fase offensiva fin qui improduttiva. Il belga si rende subito protagonista ed offre di tacco un preciso assist per Insigne, l'attaccante azzurro tenta il tiro a giro che si spegne di poco alto sulla traversa. Al 77' arriva la doccia fredda per gli azzurri. Dopo una lieve pressione i turchi si guadagnano un calcio di rigore per fallo di mano di Maksimovic. Dal dischetto Quaresma tira forte, Reina sfiora ma la palla finisce in rete, 1-0.

La reazione dei partenopei è istantanea e dopo tre minuti trovalo il pareggio. È il capitano a trovare una fantastica giocata dal nulla, un tiro da 30 metriforte e preciso partito dal mancino di Hamsik finisce nell'angolo alto, 1-1. Partita statica che ha regalato emozioni e gol sono nell'ultimo quarto d'ora. Finisce con un pareggio tutto sommato giusto per quello visto in campo. Gli azzurri restano a comando del girone con 7 punti, segue a 6 il Besiktas e 4 il Benfica che scende in campo alle 20.45 con la DinamoKiev. 

Gianluca Cotone