Al San Paolo il Napoli affronta la Dinamo Kiev nell'ultimo match casalingo del girone di Champions League. Una partita importantissima per gli azzurri che sono costretti a vincere per restare in corsa per la qualificazione al turno successivo. Sarri schiera il classico 4-3-3. Reina tra i pali, in difesa torna Albiol a far coppia con Koulibaly, Ghoulam ed Hysaj sono gli esterni. A centrocampo il trio composto da Diawara,Zielinski e Hamsik. In attacco panchina per Gabbiadini non al meglio, Insigne e Callejon a supporto di Mertens schierato ancora come falso nueve. Il tecnico della Dinamo Kiev che deve far risultato per sperare ancora nella qualificazione in Europa League.

Nei primi minuti il Napoli si lancia in avanti alla ricerca del vantaggio ma la difesa ospite chiude bene gli spazi. Al 22' ci prova da fuori Rybalka ma la palla termine alta sulla traversa. Al 23' Insigne lanciato in area inciampa sul pallone nel momento della conclusione. La manovra azzurra stenta a decollare, la mancanza di un vero attaccante si fa sentire. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0 a 0. La ripresa inizia senza nessun cambio da entrambe le parti. Al 53' è Insigne a rendersi pericoloso da posizione centrale ma l'estremo difensore ucraino blocca senza problemi. Al 61' Zielinski serve Insigne ma ancora una volta la conclusione è centrale. Continua a spingere il Napoli alla ricerca del vantaggio, al 65' Hamsik ci prova ma è bravo Rudko a mettere in angolo.

Al 66' Sarri inserisce Gabbiadini per Insigne per dare maggior peso all'attacco azzurro. La manovra azzurra diventa più intensa,al 73' è Gabbiadini ad andare vicino al gol del vantaggio ma la sua conclusione termina di poco a lato. Al 77' secondo cambio per Sarri che inserisce Allan per Zielinski per dare maggiore freschezza al centrocampo azzurro. Possesso palla sterile e poco incisivo per il Napoli. La Dinamo Kiev nel finale prova addirittura a fare il colpaccio esterno ma la difesa azzurra rimedia in qualche modo. All' 86' Sarri si gioca la carta Giaccherini al posto di un evanescente Mertens. Nel finale il risultato non si sblocca ed il match finisce in un amore 0 a 0. Nell'ultimo turno al Napoli per superare il turno servirà almeno un pareggio con il Benfica.

Domenico Paradiso