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16/02/2017
Real Madrid-Napoli: uno spot per il calcio, ma in campo gli azzurri regalano troppo ai Blancos.
Due giorni bellissimi vissuti a Madrid, dove all’insegna del calcio, si respirava un fantastico clima di festa e sportività. Tantissima polizia a presidiare le strade madrilene sin dal martedì, preoccupata per l'arrivo di oltre 10.000 partenopei che, con grande compostezza e civiltà hanno affollato le strade della capitale fianco a fianco con i tifosi rivali ed in tanti si sono mischiati con loro al Bernabeu per applaudire i propri beniamini e perché no, esultare al gol del Napoli. Alla fine della gara strette di mano, saluti e di nuovo tutti insieme per le vie della città.
Il campo: il prato verde non ha dato ragione agli azzurri che però, possono contare in quell’importantissimo gol di Insigne, per il match del San Paolo. Ma attenzione, perchè per le Merengues non è ancora fatta. I gol in trasferta si sa, valgono doppio e quello del Napoli vale almeno una speranza. Nonostante la rete del folletto napoletano sia stata quella del vantaggio, alla fine i più esperti Blancos, hanno portato a casa il risultato e ciò che fa più rabbia è che in tutte e tre le occasioni dei gol subiti, gli azzurri non sono senza colpe: la possibilità di crossare comodamente sulla prima rete, le disattenzioni che portano alle altre due, ma ormai la gara del Bernabeu è andata ed ora, agli azzurri, resta solo la consapevolezza di dover recuperare due reti, ma di poter contare su un San Paolo che si trasformerà per l'occasione in un girone infernale.
“Day 2”: Dopo aver riposato e magari ripensato alla serata dove si poteva fare qualcosa in più, i ragazzi di Sarri si sono recati al Barajas, dove prima di ripartire per Napoli, sono stati avvolti da un caloroso bagno di folla. I tanti tifosi che attendevano l’ora del proprio imbarco infatti, sono stati premiati da qualche selfie ricordo con i propri beniamini. Tra i primi a scendere, capitan Hamsik che non si è sottratto alle richieste delle tantissime foto ricordo. Tra i più cordiali anche Koulibaly, letteralmente bloccato dalla folla, anche il difensore non ha saputo dir di no ai propri supporters. Il più corrucciato pareva essere Mertens, probabilmente triste per l’occasione mancata nella seconda frazione a tu per tu con Navas. Il belga è stato prontamente applaudito ed osannato dai tifosi che gli hanno già ampiamente perdonato l’errore. Magari quella rete il belga, la conserverà fino al 7 marzo.
Vincenzo Capuano