Questa sera il Napoli affronterà una delle partite più importante della stagione. Al San Paolo c'è in palio l'accesso ai quarti di finale di Champion's League, gli azzurri dovranno tentare di strappare la qualificazioni ai galacticos, forti del 3-1 ottenuto nella gara di andata. Sarri si affida ancora ai titolarissimi, quindi Mertens a guidare la formazione azzurra supportato da Insigne e Callejon. Riconfermato in regia il giovane Diawara, tra i migliori in campo al Santiago Bernabeu.

Partenza rabbiosa degli azzurri, possesso palla ragionato e subito al tiro con Mertens, palla deviata e opportunità dal corner dopo un minuto.
Il Real sembra accusare il ritmo infernale del Napoli nelle prime battute e i partenopei ne approfittano per spingere sulle due fasce, con Ghoulam molto attivo sulla sinistra. Gli uomini di Sarri aggressivi anche nel pressing alto impediscono ai vari Kross, Modric una fluida impostazione di gioco, obbligati spesso a cercare la profondità di Cristiano Ronaldo.

Al 13' è Inisgne a cercare di sorprendere Navas come la gara di andata, tiro forte dalla distanza ma questa volta l'estremo difensore madrileno è attento e devia in angolo. Pochi giri di orologio ed è il capitano azzurro a tentare la conclusione, con palla di poco a lato al termine di un primo quarto d'ora di dominio partenopeo. Per gli ospiti è Bale l'uomo più attivo, il gallese cerca le progressioni in campo aperto per liberarsi al tiro violento, finora non pericoloso per Reina. Al 25' il Napoli trova il meritato vantaggio. Triangolazione fulminea firmata Insigne, Hamsik e Mertens, il belga con rapidità e freddezza angola il tiro e fa esplodere il San Paolo, 1-0.

Lo svantaggio scuote gli uomini di Zidane che cercano una reazione immediata e dopo pochi minuti sfiorano il pareggio con Ronaldo. Il portoghese servito in profondità da Kross punta Reina e tira da posizione defilata, la palla sbatte sul palo e torna in campo. Al palo di Ronaldo risponde quello di Mertens, situazione simile e stessa sorte della palla che impatta sul legno, gli azzurri sfiorano addirittura il doppio vantaggio.
Primi 45' giocati dei partenopei a ritmi infernali, madrileni annichilati e dominati in ogni zona del campo, si va al riposo sul risultato di 1-0.

Al ritorno in campo i 22 titolari non cambiano, e il Napoli ricomincia da dove aveva lasciato. Pressing alto e trame offensive ad un tocco , concedendo agli ospiti solo qualche palla inattiva. Tuttavia i madrileni sfruttano ogni minima occasione e così, proprio da calcio d'angolo, trovano il pareggio. È il 50esimo batte Kross, marcatura in area non impeccabile e l'esperto del gioco aereo Sergio Ramos impatta indisturbato spedendo la palla all'angolo alto, 1-1.

In area il difensore spagnolo è da sempre una sentenza, eppure riesce a sorprendere la difesa azzurra nuovamente pochi minuti dopo. Altro calcio d'angolo, altra marcatura inesistente e doppietta di Sergio Ramos che sa di beffa, 1-2. Doccia freddissima per il Napoli, padrone della partita per quasi un ora che vede sfumarsi la qualificazione per due ingenuità da calcio piazzato. Nonostante il risultato sia ormai compromesso, è da apprezzare l'atteggiamento degli azzurri anche dopo lo svantaggio, continuando a girar palla e cercando di agguantare almeno il pareggio seppur irrilevante ai fini della qualificazione. Arriva nei minuti di recupero il terzo gol del Real Madrid in contropiede, siglato da Morata. Finisce 1-3, sconfitta immeritata che sancisce l'eliminazione del Napoli dalla Champion's League. 

Gianluca Cotone