La Sicilia è una delle isole più belle d’Italia e come tanti luoghi italiani, nasconde piccoli tesori, come la cittadina di Cefalù.E’ abbastanza facile raggiungerla perché vi sono numerose linee di autobus privati e pubblici che la collegano con Palermo.

Inoltre, gli affitti delle case e il prezzo contenuto della vita rendono molto appetibile questa zona della Sicilia per i turisti di giovane età, ma anche per gli stranieri più abbienti che talvolta acquistano delle case dismesse o in costruzione vicino al porto.

Il comune è diviso in due zone: quella continentale, situata ai piedi di un promontorio roccioso, ricca di chiese e di ristoranti di mare, e quella periferica, caratterizzata da un litorale di circa 70 km che collega il piccolo borgo a Palermo.
Le attrazioni cefaludesi più spettacolari sono tre.

La prima è la roccia in mezzo al mare chiamata “Il dente del diavolo”, situata nel porticciolo di Cafalù;
La seconda è l’antichissima cattedrale sorta in seguito al voto fatto al Santissimo Salvatore da Ruggero II, scampato ad una tempesta e approdato sulle spiagge della cittadina. In realtà si presume che sia stata costruita a scopo militare, poiché data la sua locazione alle pendici di una montagna, si presenta come fortezza adatta ad avvistare, a sud del campanile le navi nemiche provenienti dal mare e a nord le truppe di terra.

La posa della prima pietra avvenne il giorno di Pentecoste dell'anno 1131 e nel 1145 furono realizzati, da manodopera bizantina, i mosaici nell'abside e sistemati i sarcofagi che Ruggero II aveva destinato alla sua sepoltura e a quella di sua moglie, ma poi rubati da Federico II portati a Palermo dove ancora si trovano ancora oggi.

Il terzo vanto di Cefalù è di certo il mare, di un verde cristallino, seppur celante taglienti rocce a pelo d’acqua e pietre che frequentemente coprono i fondali.

Per la sua bellezza la cittadina rientra nell’elenco dei comuni più belli d’Italia e ha ospitato manifestazioni di varia natura.
Nel 1967 Cefalù ospitò il “Cantagiro” con Walter Chiari, Rita Pavone, Bobby Solo e tanti altri big del momento, mentre nel 1968 nacque la “Cefalù-Gibilmanna”, gara automobilistica che venne inserita nel cartellone del Campionato Europeo della Montagna. Dopo ventisette edizioni, nel 1994 il circuito fu eliminato.

Nell’estate 1970 la il mare cristallino di Cefalù conquistò la principessa Soraya, ex Imperatrice di Persia, che trascorse alcuni giorni nel porto della cittadina a bordo del suo yacht in compagnia del regista Franco Indovina.

Il periodo migliore in cui visitare il comune di 13.000 abitanti è agosto, in particolare la prima settimana, perché dal 2 al 6 agosto si festeggia SS. Salvatore, patrono della città.

In questa settimana vengono organizzati nel centro della città spettacoli teatrali, concerti, proiezioni di film storici e l’ultimo giorno dal porto una meravigliosa e lunga esplosione di fuochi artificiali.

Stefania Moschini