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22/05/2012
Il mondo dei Maya
Ogni anno, persone provenienti da tutto il mondo, affollano le spiagge della famosa meta turistica di Playa del Carmen, che ha conosciuto il suo incremento in particolar modo nell’ ultimo decennio.
La regione dello Yucatan, è una delle 31 regioni del Messico, nonché la meta più ambita dai turisti che si recano nel paese; offre tante attrattive per diverse tipologie di turisti; gode di un panorama mozzafiato, tipico dei territori tropicali, con spiagge bianche e palme sotto le quali si può trovare ristoro.
Ma questa regione offre molto di più…le sue radici affondano in un periodo storico che va ben oltre la nostra immaginazione, molto prima che i conquistatori Spagnoli si impadronissero della zona, era tra le zone più popolate dell’ impero Maya.
L’ipotesi più accreditata circa l’etimologia della parola Yucatan, vede la sua origine nella parola in lingua nahualt, una lingua parlata dagli abitanti nel quindicesimo secolo, che significa “ il luogo della ricchezza”.
Questo di per sé potrebbe già essere sufficiente a farci comprendere l’enorme bellezza che il luogo possiede. Le notizie sulla storia di questo impero sono frammentarie perché i conquistatori che si sono succeduti, hanno provveduto a bruciare testimonianze cartacee, ed hanno progressivamente fatto scomparire ogni notizia circa usi e costumi, tramite l’insegnamento delle lingue europee.
Nonostante ciò, sono ben visibili le testimonianze architettoniche che si erigono imponenti sotto gli occhi dei visitatori. Tra i siti archeologici che meritano una visita si può citare Chichèn Itzà, importante sito archeologico Maya, il sito comprende numerosi edifici, fra i più noti, si può citare la piramide di Kukulcan, capo della dinastia Maya detto “serpente piumato”; luogo intriso di mistero nel quale ogni anno, nei giorni di equinozio di primavera e d’autunno, sia al calare che al sorgere del sole, sulla piramide si proietta un’ ombra a forma di serpente piumato!
Questo episodio è emblematico e mostra ai visitatori quanto gli abitanti della regione fossero dediti allo studio degli astri. Si può anche visitare il sito archeologico di Cobà, quasi nascosto della fitta foresta,
e quello di Tulum che inversamente è a picco sul mare, che mostra la splendida baia Playa Paradiso, il cui nome già dice tutto…
Wanda Auriemma