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23/08/2017
Nizza-Napoli 0-2: gli azzurri impongono il loro gioco nonostante il vantaggio, qualificazione meritata.
Il Napoli ha liquidato la pratica Nizza battendo i rossoneri anche in Costa Azzurra con una prestazione da applausi, nonostante il doppio vantaggio conquistato all'andata al San Paolo. Il tecnico Favre, cambia modulo rispetto all'andata pur schierando una sola punta con alle spalle un folto centrocampo costituito da due mediani e tre trequartisti. Non cambia nulla invece per il Napoli che col solito 4-3-3 cerca di imporsi sin dai primi minuti.
E così accade, con i partenopei che si schierano subito alti con l'intento di non lasciare spazi per giocare agli avversari, andando a pressare in ogni zona del campo, persino il portiere se ce n'è bisogno. Il risultato è quello di un Nizza sempre più lontano dalla porta con gli azzurri che al contrario, non disdegnano l'affondo quando si presenta l'occasione. Solo Saint-Maximin prova qualche spunto solitario ma viene tenuto sempre a debita distanza dalla porta, mentre Sneijder è un fantasma e Balotelli viene abbandonato nelle grinfie di Koulibaly ed Albiol, davvero invalicabili in Francia. Il doppio regista con Jorginho al centro ed Hamsik sempre nel vivo dell'azione, consentono al Napoli di costruire sempre qualcosa di bello, al di là delle occasioni nate dagli errori in uscita dei difensori nizzardi. La prima frazione però si conclude sullo 0-0.
La ripresa è un incubo ancora più brutto per i rossoneri che al 48' vedono subito gli azzurri capitalizzare, con Hamsik che sfrutta il solito errore in uscita della retroguardia rossonera, regalando a Callejon il più invitante dei palloni per lo 0-1. Da lì i ritmi iniziano addirittura ad abbassarsi con il Nizza che ormai non ha più motivo di crederci anche se riesce ad avere un paio di occasioni per il pareggio, ma ci si mette anche Reina a rovinare la festa. Il Napoli conclude in palleggio, Favre sceglie addirittura di preservare Balotelli dandogli la possibilità di uscire al 77', mentre Sarri dall'altro lato, mette dentro forze fresce con Zielinski, Rog e Diawara. Sul finire di gara trova anche il 2-0 il Napoli con Insigne che decide di autopremiarsi per l'ottima prestazione facendosi trovare in posizione di centravanti sull'ultimo contropiede azzurro mettendo alle spalle di Cardinale la rete del definitivo doppio vantaggio.
Vincenzo Capuano.