Ci siamo. I rappresentanti della dirigenza partenopea sono già a Montecarlo, dove alle 18 in punto, nel tradizionale scenario del Grimaldi Forum, si terrà la cerimonia del sorteggio dei gironi della Champions League 2017/18.  Il Napoli, per la prima volta nella storia, vi partecipa per il secondo anno consecutivo. E’ un segnale inequivocabile della crescita costante, anche in ambito europeo, del sodalizio di Castel Volturno.

Dall’aspetto organizzativo a quello economico, dall’esperienza tattica al livello tecnico dei giocatori in rosa, i primi due lustri dell’era De Laurentiis hanno disegnato, al di là di ogni dubbio, un trend unico, di sola e continua crescita.  E non si può che far riferimento alla costante “maturazione” del gruppo, dello spogliatoio, e dunque di ogni singolo calciatore azzurro, se si torna ad analizzare la partenza lanciata della squadra, in quest’inizio di stagione che -come sappiamo- portava con sé tutte le insidie e tutto il peso psicologico che un preliminare di Champions rappresenta.

Moltissimi sarebbero gli episodi di gioco, cui abbiamo assistito nelle prime tre partite ufficiali, da citare come esempio dell‘atteggiamento sicuro, a tratti spavaldo, divertito e divertente, con cui il Napoli si è presentato al via di questa nuova, importantissima stagione. Dall’impressionante quantità di palloni recuperati -e magistralmente gestiti- in mezzo al campo da Jorginho, all’atteggiamento ormai maturo e consapevole di Insigne, oggi campione completo e sempre disposto al sacrificio per la squadra; dalla concentrazione che mostrano in tutti i novanta minuti i due centrali, Albiol e Koulibaly, all’esplosività di Mertens, la cui fame di gol continua a ricordare il bulimico atteggiamento di ogni ragazzino che gioca al calcio, in qualsiasi posto nel mondo.

Il Napoli diverte e si diverte, dunque. La macchina messa a punto da Sarri, con la pazienza del saggio e la determinazione dell’uomo che viene dalla gavetta, sembra oleata alla perfezione e, al momento, gli interpreti in campo recitano a memoria. Una sicurezza, quella mostrata dei calciatori azzurri, che li spinge ad una condotta di gioco che sfiora (a volte anche pericolosamente) l’audacia.

E se è vero che la fortuna strizza l’occhio proprio ai più audaci, allora c’è da augurarsi che oggi pomeriggio, in quel di Montecarlo, la Dea Bendata li tenga entrambi ben chiusi, al cospetto delle fatidiche urne. A causa, infatti, della riforma dei regolamenti UEFA, che colloca di diritto in prima fascia (quella delle “teste di serie”) le squadre che hanno vinto i rispettivi campionati, il Napoli verrà annoverato tra i club di terza fascia, a dispetto del suo ormai considerevole ranking, in ambito continentale.

E’ per questo che esiste, mai come quest’anno, il rischio che si compongano gironi veramente duri, infarciti di squadre blasonatissime, che potrebbero rappresentare, sulla carta, un ostacolo veramente difficile da affrontare per qualsiasi compagine di “fascia media”, tra le quali ragionevolmente potremmo collocare il Napoli. Basti pensare che nella seconda delle urne di Montecarlo saranno inseriti club di altissimo livello come Barcellona, Atletico Madrid, Paris Saint Germain, o Borussia Dortmund, senza dimenticare le due squadre di Manchester, il City e lo United.

Ove la “malasuerte” dovesse accanirsi contro gli azzurri, nel sorteggio, siamo certi ci sarebbe qualcuno pronto a definire esaltanti le sfide contro Real e PSG, già dalla fase a gironi, o piuttosto contro Bayern Monaco e Barça, ma se per il momento la sinuosa Dea volesse essere benevola nei confronti dei partenopei, il calcio italiano tutto non potrebbe che esserle grato.

L’appuntamento per tutti -dal Real detentore del titolo al debuttante Quarabag- è per le ore 18. L’attesa è quasi finita, e l’Italia c’è…con tutt’e tre le sue rappresentanti.

Di seguito, la composizione completa delle quattro urne di Montecarlo (accanto al nome dei club, l’attuale punteggio nel ranking UEFA):

PRIMA FASCIA (Squadre vincitrici dei campionati nazionali)
Real Madrid 174.942
Bayern Monaco 154.899
Chelsea 106.135
Juventus 140.666
Benfica 111.866
Monaco 62.333
Spartak Mosca 18.606
Shakhtar 87.526

SECONDA FASCIA
Barcellona 151.942
Atletico Madrid 142.942
PSG 126.333
Borussia Dortmund 124.899
Siviglia 112.942
Manchester City 100.135
Porto 98.866
Manchester United (club vincitore EL) 93.135

TERZA FASCIA
Napoli 88.666
Tottenham 77.135
Basilea 74.415
Olympiakos 64.580
Anderlecht 58.480
Liverpool 56.135
Roma 53.666
Besiktas 45.840

QUARTA FASCIA
Celtic 42.785
Cska Mosca 39.606
Sporting Lisbona 36.866
Apoel Nicosia 26.210
Feyenoord 23.212
Maribor 21.125
Qarabag 18.050
Lipsia 15.899

Carmine Ciniglia