Dopo aver archiviato la pratica Nizza il Napoli fa sul serio e ritrova i gironi di Champions League esordendo, come nella passata stagione, in terra ucraina. In quel di Kharkiv, dove si gioca per l'attuale difficile momento storico che vive Donetsk, ad ospitare i partenopei è lo Shakhtar di capitan Srna, schierato da Paulo Fonseca con il 4-2-3-1 con Kovalenko in panchina. Fred e Stepanenko formano la linea mediana, in attacco c'è Ferreyra. Zielinski e Diawara invece costruiranno il gioco del Napoli insieme ad Hamsik, ad attendere in area insieme a Callejon ed Insigne c'è Milik.

Un destro di Taison che termina fuori al 3' fa intendere subito le intenzioni degli ucraini, a rispondere è Milik pochi secondi dopo che con il piede destro prova a sorprendere sul suo palo il portiere trovando l'esterno della rete. Al 14' Taison porta in vantaggio i padroni di casa tirando al volo di sinistro dal limite dopo un gran controllo sulla sponda del compagno. Reina tocca ma non evita l'1-0. Una dormita del Napoli quasi offre a Taison il gol della doppietta, ma Reina in uscita mura il tentativo dell'avversario al 20'. Al 28' ci prova Albiol a regalare il punto del pari al Napoli, alzando di poco la mira di testa su corner di Callejon. Al 36' un cross basso di Ghoulam tradisce Ordets che per poco non beffa Pyatov per l'1-1 con un intervento da dimenticare. Gli azzurri sono coraggiosi, ma le maglie arancioni chiudono bene gli spazi costringendo spesso la mediana del Napoli all'errore. È comunque ancora il Napoli a tirare con Insigne che prova il gol a giro al 44', Pyatov è costretto al miracolo e congela il vantaggio dei suoi almeno fino all'inizio della ripresa.

I pericoli arrivano ancora una volta dalle parti di Pyatov col Napoli che non ci sta e prova a pareggiare al 48' di testa con Hamsik che tira alto su cross di Callejon. Al 55' un tiro a giro di Ferreyra dal limite oltrepassa di poco il palo alla sinistra di Pepe Reina per la reazione ucraina. Era solo il preludio ad un suo gol di testa su un cross dalla sinistra che supera un non incolpevole Reina protagonista di una brutta uscita. Insigne prova subito ad accorciare con un tiro troppo centrale, intanto Mertens sostituisce Hamsik ed il Napoli cambia modulo. Una brutta entrata di Stepanenko sul belga regala un penalty ai partenopei al 70', Milik trasforma ed è 2-1. Il palo grazia Reina all'82' su inzuccata di Ferreyra, capovolgimento di fronte e Milik spreca in area tirando alto su lancio bellissimo di Insigne. Ancora decisivo Pyatov su un tiro al volo di Callejon all'86' su lancio millimetrico di Diawara. Gli azzurri si tuffano all'attacco ma non trovano, nonostante i 5 minuti di recupero, l'occasione per il pari finale.

Vincenzo Capuano