Terza gara di andata del minigirone di Champions League quella tra Manchester City e Napoli, separati da tre punti. Si prospetta un bell'incontro per tutti gli appassionati perché City-Napoli vuol dire anche Guardiola contro Sarri. Gli inglesi hanno recuperato, anche se non al 100%, Agüero ed hanno battuto nel week end lo Stoke per 7-2 facendo giocare tutti i titolari a disposizione. All'Etihad fischia lo spagnolo Lahoz.

Sarri sceglie Diawara e Zielinski per affiancare Hamsik; Touré ed Agüero inizialmente in panchina per il City. Al 9' minuto prima azione e primo gol del City con Sterling che raccoglie un tiro di Walker rimpallato da Koulibaly per battere l'incolpevole Reina. Al 13' arriva anche il raddoppio con Gabriel Jesus che deve solo appoggiare in rete su cross basso di De Bruyne che attraversa da destra tutta l'area di rigore. Al 23' altro pericolo con Silva che colpisce male su cross di Fernandinho e non trova lo specchio. Al 25' un bel sinistro di De Bruyne tocca la traversa e non supera la linea, Napoli incredibilmente nullo. Solo tre minuti e dopo una parata di Reina su Gabriel Jesus è Koulibaly a salvare sulla linea evitando un gol per la seconda volta sfiorato dai Citizens. Al 37' Albiol guadagna un rigore per trattenuta in area di Walker, Mertens però tira troppo centrale facendosi parare la conclusione da Ederson. Al 44' bravo Reina a coprire il palo su conclusione ravvicinata di G.Jesus.

Nella ripresa il Napoli ha bisogno di un cambio di marcia che non arriva, i Citizens non accelerano attendendo il passare dei minuti, intanto al 63' Lahoz non vede una gomitata in area di Walker su Zielinski. Al 65' pazzesco salvataggio di Stones su Hamsik servito da Mertens con un passaggio che mette anche fuori causa il portiere: porta sguarnita per lo slovacco che centra il difensore ex Everton. Azione solitaria di Ghoulam che al 71' guadagna il secondo rigore per gli ospiti: a trasformarlo è Diawara, classe '97 con freddezza e coraggio da vendere. All'80' è attento Reina su una punizione tirata bene da posizione defilata da De Bruyne, bravo anche in uscita su Sanè tre minuti più tardi lo spagnolo. All'88' ancora attento Reina su una botta troppo centrale di Gündogan. Ultimi arrembaggi senza risultati per gli azzurri a cui non basta il coraggio per riaggiustare il risultato finale.

Vincenzo Capuano