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29/05/2012
Calcio: Europei 2012, le favorite e le possibili outsider.
Ci siamo, ormai il campionato europeo Uefa di calcio sta per aprire i battenti. Dall’8 giugno al 1° luglio, 16 nazionali si affronteranno per succedere sul trono europeo alla Spagna campione in carica. L’edizione 2012 è la numero 14 da quando è stato istituito questo torneo (la prima volta si è disputato nel 1960, in Francia). Tuttavia, quella che si svolgerà in Polonia ed Ucraina non sarà la prima edizione suddivisa in due nazioni. Già nel 2000 (in Olanda e Belgio) e nel 2008 (in Austria e Svizzera) era capitata questa particolare forma di organizzazione di questo evento.
I 4 gironi da 4 squadre ciascuno sono così suddivisi: il gruppo A (che si disputerà in Polonia, tra Varsavia e Breslavia) è composto dai padroni di
casa polacchi, dalla Grecia, dalla Russia e dalla Repubblica Ceca. Il gruppo B (che invece si disputerà interamente in Ucraina, tra Charkiv e Leopoli) è composto da Olanda, Danimarca, Germania e Portogallo. Il gruppo C (che si disputerà in Polonia, tra Danzica e Poznan) è composto da Spagna, Italia, Irlanda e Croazia. Infine, il gruppo D (che si disputerà interamente in Ucraina, tra Donetsk e Kiev) è composto da Francia, Inghilterra, Svezia e i padroni di casa ucraini.
La fase a gironi comincia venerdì 8 giugno, per terminare martedì 19 giugno. Si qualificano le prime due di ogni gruppo. Dopo due giorni di pausa, il 21 giugno si parte coi quarti di finale ad eliminazione diretta, fino al 24 giugno. Il 27 e il 28 giugno, invece, è la volta delle semifinali da cui scaturiranno le due finaliste che il 1° luglio si giocheranno a Kiev il titolo di campione d’Europa.
Indubbiamente, la Spagna campione in carica è la favorita numero uno, vantando un comparto di squadra già rodato. Gli iberici cercheranno di ripetersi in questa edizione dell’europeo per diventare la nazionale più vincente nella storia di questa competizione, al pari della Germania (tre volte vincente). L’ Italia testerà le velleità iberiche, il giorno 10 giugno a Danzica, alle ore 18. Gli azzurri sono altrettanto favoriti, grazie ad una rosa di giocatori che comprende ancora qualche elemento campione del mondo del 2006. Spagna ed Italia sono le favorite del gruppo C, con le altre due compagini (l’Irlanda e la Croazia) pronte ad approfittare di eventuali passi falsi delle due nazionali sopra citate.
Nel gruppo A, sicuramente la Polonia (una delle due padrone di casa) è favorita per il passaggio ai quarti di finale, insieme a Repubblica Ceca e Russia a pari merito, mentre la Grecia pare essere un gradino più sotto. Eppure bisogna ricordare che gli ellenici, nel 2004, partirono con la medesima situazione di svantaggio rispetto ad altre squadre, ma vinsero un campionato europeo memorabile col mitico allenatore Otto Rehhagel in panchina.
Il gruppo B è il vero girone di ferro, vantando nazionali come la Germania, l’Olanda, la Danimarca e il Portogallo. Le prime tre hanno già vinto almeno un’ edizione del campionato europeo, mentre i lusitani sono stati finalisti nell’ edizione 2004. In questo gruppo ci sarà gran battaglia, visto l’equilibrio tra le contendenti, anche se Germania ed Olanda, per tradizione e forza di organico, sembrano le due favorite a passare ai quarti di finale.
Infine, c’è il gruppo D, in cui la Francia e l’Inghilterra non dovrebbero avere troppi problemi ad eliminare Svezia ed Ucraina, che però gioca in
casa davanti ad un pubblico molto caldo.
Se i pronostici saranno rispettati, ai quarti ci saranno nazionali come Polonia, Russia, Spagna, Italia, Germania, Olanda, Francia, Inghilterra,
ossia quasi tutto il gotha del calcio europeo, a livello di nazionali. Possibili outsider possono essere Repubblica Ceca e Russia (abituate, ormai, ai grandi contesti).
Dalla prossima edizione che si disputerà in Francia nel 2016, le nazionali partecipanti saranno 24 e non più 16, tanto da trasformare i campionati europei in un mini campionato mondiale. Una curiosità: ben due allenatori italiani siederanno sulle panchine delle nazionali presenti in Polonia-Ucraina: si tratta di Giovanni Trapattoni (Repubblica d’Irlanda) e ovviamente il tecnico dell’Italia Cesare Claudio Prandelli. Per conoscere chi vincerà il titolo di campione, ma anche se ci sarà il goleador che batterà il recordman di ogni tempo (il francese Michel Platini, con ben 9 reti all’attivo), non resta che attendere il calcio di inizio alle ore 18 dell’8 giugno prossimo, stadio Nazionale di Varsavia. Buon europeo a tutti!
Vincenzo Perrella