Un classico del tennis ritrova la sua sfida: nei quarti di finale di Coppa Davis l’Italia di Barazzutti, dopo aver battuto il Giappone, se la vedrà con la Francia. L’incontro, in programma a Genova dal 6 all’8 aprile, si preannuncia affascinante e combattuto. Gli azzurri, ormai sempre più trascinati da Fabio Fognini (nella foto di copertina), autentico matchwinner della sfida di Morioka, dovranno affrontare uno squadrone guidato da Yannick Noah che può annoverare singolaristi di altissimo livello come Gasquet e Tsonga, l’emergente Pouille e un doppio che appare vero e proprio punto di forza dei transalpini vista la qualità del duo Herbert-Mahut.

Azzurri oggettivamente sfavoriti, ma la Coppa Davis ci ha abituato a sorprese e, poter giocare con il pubblico a favore, potrebbe colmare quel divario presente sulla carta. I quarti di finale della manifestazione mettono di fronte altri incontri di assoluto prestigio: la Spagna (agli ottavi senza Nadal) se la vedrà con la Germania di Alexander Zverev, gli Stati Uniti dei bombardieri Querrey, Sock e Isner contro il Belgio di Goffin due confronti che si prevedono accesi ed equilibrati. Più semplice appare invece il compito della Croazia che, se dovesse recuperare Cilic finalista in Australia, non dovrebbe avere problemi a battere il Kazakistan di Kukushkin.

Non ha portato bene la prima posizione in classifica della danese Wozniacki che, fresca numero uno del seeding dopo affermazione nello slam australiano, si è fermata ai quarti di finale nel torneo di San Pietroburgo. Il successo è andato alla ceca Kvitova, alla sua 21esima affermazione in carriera. La due volte trionfatrice di Wimbledon, che non si era iscritta al torneo ma aveva ricevuto un invito dagli organizzatori, ha regolato agevolmente in finale la francese Mladenovic autrice comunque di un buon torneo ed in ripresa dopo una serie infinita di eliminazioni al primo turno. Si ferma al secondo turno Roberta Vinci fermata dalla tedesca Georges. A Taipei invece il titolo è andato all’ungherese Babos che ha battuto l’ucraina Kozlova, torneo che non annoverava giocatrici italiane.

Antonio Procopio