John Isner e Sloane Stephens vincono a Miami e gli Stati Uniti tornano a dominare il circuito tennistico mondiale. Nel secondo Masters 1000 della stagione John Isner, che ha battuto in finale il tedesco Alexander Zverev dopo tre set molto combattuti, ha centrato il suo tredicesimo successo personale. Il torneo, orfano di diversi big quali Nadal, Murray e Wawrinka, ha perso all’inizio Federer, sconfitto a sorpresa dal giovane australiano Kokkinakis e anche Djokovic che sta faticando moltissimo ad ottenere risultati positivi dopo la lunga assenza. Si è fermato in semifinale invece l’argentino Del Potro, vittorioso nel primo masters stagionale in California, battuto dal vincitore Isner. Tra gli italiani Fabbiano è uscito al primo turno, poco meglio ha fatto Fognini che, partendo direttamente dal secondo turno, si è fermato a quello successivo eliminato agevolmente dall’australiano Kyrgios.

Tra le donne a sorpresa il torneo se lo è aggiudicato Sloane Stephens che in finale ha battuto la lettone Ostapenko conquistando il sesto titolo in carriera, primo nel 2018 annata che finora le aveva riservato solo delusioni. Sotto tono le migliori giocatrici a conferma del fatto che molte si stanno preparando per la prossima prova del grande slam a Parigi in programma a fine maggio. Eliminata al primo turno Camilla Giorgi per mano della croata Donna Vekic. Da segnalare nel circuito Challenger la vittoria di Stefano Travaglia che si è aggiudicato il torneo di Marbella. Nella prossima settimana il circuito maschile si ferma perché ritorna la Coppa Davis che vedrà gli azzurri impegnati dal 6 all’8 aprile a Genova contro la temibile Francia.

Antonio Procopio